È Agostino Ferrente con il suo «Selfie» ad aggiudicarsi il David di Donatello nella categoria documentari, durante la 65^ edizione del prestigioso premio cinematografico italiano. In una delle edizioni più particolari di sempre, con i candidati collegati in video-conferenza con il conduttore Carlo Conti a causa dell’emergenza sanitaria globale, il regista originario di Cerignola consegue l’ambitissimo riconoscimento, frutto di un percorso documentaristico volto a raccontare nel vivo quelle realtà spesso dimenticate del nostro Paese.
“Selfie” parte da un fatto di cronaca nera del 2014. Si tratta dell’omicidio del giovanissimo Davide Bifolco avvenuto nel quartiere Traiano di Napoli, ucciso durante un inseguimento da un carabiniere, dal quale venne scambiato per un latitante. Quello che è successo a Davide (a cui il film è dedicato) sarebbe potuto accadere ad altri ragazzi in quel difficile contesto. Protagonisti della pellicola sono due adolescenti oggi suoi coetanei: Alessandro e Pietro. Amici per la pelle, vivono a poca distanza fra loro, separati proprio da quel Viale Traiano in cui si è consumata la tragedia di Davide Bifolco. Alessandro, dopo aver abbandonato la scuola, fa il garzone in un bar, mentre Pietro ha frequentato una scuola per parrucchieri, non essendo però riuscito ancora a trovare un impiego. Il film è tutto girato tramite video-selfie, su proposta del regista che i ragazzi hanno accettato. Questa tecnica ha consentito la narrazione quotidiana e profonda di una realtà complessa, immedesimandosi nella stessa il più possibile. Ne è venuto fuori il ritratto di un mondo di certo non semplice, ma in cui si può tuttavia scegliere di non diventare giovani braccia schiave della camorra.
Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Berlin International Film Festival del 2019, vincendo già diversi premi. L’entusiasmo per il David di Donatello ottenuto non poteva non coinvolgere anche Cerignola. «Congratulazioni ad un grande artista di casa nostra. Avevamo programmato di incontrarlo ospitando il suo film presso il “Multisala Corso” o “ROMA Teatro Cinema E…”. Appena tutto sarà possibile, ti aspettiamo tutti», è quanto ha scritto sulla sua pagina Facebook la gestrice della struttura, Simona Sala.