Ancora controlli per una parrucchiera ed estetista nel quartiere Scarafone. Dopo il blitz della Guardia di Finanza lo scorso pomeriggio nei confronti di un’attività commerciale, un salone di parrucchiere nel centro città, che stava operando nonostante i divieti imposti dei Dpcm del Governo, i finanzieri hanno controllato un’omologa attività. É il secondo controllo in meno di 24 ore. Sono intervenute con due pattuglie le Fiamme Gialle e hanno rinvenuto non solo la parrucchiera e le clienti, ma anche, in un locale adiacente, clienti e operatrici a lavoro per la ricostruzione unghie. Sono stati chiaramente emessi tutti i provvedimenti previsti in simili situazioni. Si rammenta che per il mancato rispetto della chiusura delle attività, si applica la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni. Lo spostamento senza giustificazione – per le persone – comporta invece l’applicazione delle sanzioni sui limiti agli spostamenti ingiustificati (art. 650 c.p. fino al 25 marzo e sanzione amministrativa da 400 a 3000 euro successivamente). Controlli a raffica dunque delle Forze dell’Ordine per arginare il mancato rispetto degli obblighi. Seppure il momento è difficile per tutti, il rispetto del divieto è necessario per arginare la diffusione del contagio da Coronavirus.