Roboante e tennistica vittoria per l’Audace Cerignola, che rifila un 6-3 alla Fidelis Andria e prosegue la rincorsa alle principali concorrenti alla promozione: nono risultato positivo di fila per gli ofantini, in una sfida rivelatasi la fiera del gol. Feola non cambia gli undici titolari, come ormai d’abitudine: confermato Sarri in porta, solito attacco con Rodriguez puntero. E’ 3-5-2 per la Fidelis, in cui Palazzo e Yeboah agiscono in avanti e Iannini è il manovratore in mediana. Partenza a razzo dei padroni di casa: già al 3′ su radente di Marotta, Sansone trova l’opposizione di Segantini sul secondo palo. Al 9′ il risultato si sblocca: Rodriguez conclude sottomisura una manovra ben orchestrata sul binario destro, passata dai piedi di Marotta e dall’assist di Celentano. Ancora gli uomini di Feola pericolosissimi, Sansone per Rodriguez, Segantini ci mette una pezza in uscita ma Marotta manca clamorosamente il tap in perdendosi il pallone. Il 2-0 quando il cronometro segna il 18′: è splendida la volée mancina di Marotta su invito di Coletti, sfera sul secondo palo imprendibile per il portiere ospite. A stretto giro di posta c’è anche il tris ofantino: lancio di Syku, Marotta rifinisce e Rodriguez non lascia scampo per l’undicesima firma stagionale (22′). La Fidelis sembra tramortita, ma il Cerignola le dà una mano: indecisione di Syku nei pressi della porta, Palazzo ne approfitta e accorcia le distanze (33′). Il difensore albanese nella circostanza si infortuna (pare seriamente), lasciando spazio a Rosania; De Cristofaro invece manca di un soffio il poker spolverando la parte superiore della traversa con un esterno destro pregevole. Rosania sgambetta Palazzo in area di rigore al 40′, Yeboah da fermo è freddissimo nel superare Sarri. Il centrale ex Taranto però si riscatta sul finire della frazione, quando incorna alla perfezione un angolo battuto da Marotta per il 4-2. Tre minuti di recupero mettono fine ad un primo tempo incredibile per emozioni e movimentate evoluzioni.
Non è pago l’Audace, così in avvio di ripresa si rimette a distanza di sicurezza: Rodriguez fugge via sulla destra, rasoterra al centro per Longo, il cui appoggio in fondo al sacco è una pura formalità (47′). Coletti alza troppo la mira dalla lunetta al 50′, i gialloblu stavolta non vogliono rischiare con i biancazzurri sempre in affanno. Segantini nega la tripletta ad uno scatenato Rodriguez, al 67′ show di tecnica di De Cristofaro e cross del neoentrato Loiodice, Longo di testa centra la traversa e a seguire De Cristofaro non inquadra lo specchio. I federiciani accorciano ancora, Stranges sfrutta l’azione di Yeboah e di sinistro impallina Sarri (82′); la girandola del gol tuttavia non si interrompe, perché De Cristofaro si inventa un diagonale al volo dal vertice destro dell’area di rigore e si merita la soddisfazione personale, prima di ricevere la standing ovation del “Monterisi”.
Giornata decisamente pro Cerignola, con due punti recuperati a tutte le principali concorrenti alle posizioni di vertice: il team ofantino è sempre più lanciato e la vetta si avvicina settimana dopo settimana. Divertono e si divertono le “cicogne”, che domenica prossima faranno visita al Grumentum oggi corsaro a Gravina, alla ricerca del decimo risultato utile di fila: mancherà Coletti, ammonito e diffidato, salterà la trasferta lucana.
AUDACE CERIGNOLA-FIDELIS ANDRIA 6-3
Audace Cerignola (4-2-3-1): Sarri, Celentano, Syku (35′ Rosania), Longhi, Russo, De Cristofaro (85′ Muscatiello), Coletti, Marotta (65′ Loiodice), Longo (72′ Caiazza), Sansone (61′ Di Cecco), Rodriguez. A disposizione: Tricarico, Tancredi, Alfarano, Martiniello. Allenatore: Vincenzo Feola.
Fidelis Andria (3-5-2): Segantini, Forte, Lanzolla, D’Orsi, Nives (58′ Zingaro), Piperis (52′ Petruccelli), Iannini, Nannola, Sambou (58′ Stranges), Yeboah, Palazzo (77′ Tedesco). A disposizione: Volzone, Sevcik, Daluiso, Casella, Klepo. Allenatore: Giancarlo Favarin (squalificato).
Reti: 9′ Rodriguez, 18′ Marotta, 22′ Rodriguez, 32′ Palazzo (FA), 41′ Yeboah (rig., FA), 44′ Rosania, 47′ Longo, 82′ Stranges (FA), 84′ De Cristofaro.
Ammoniti: Coletti (AC); Lanzolla, Palazzo (FA).
Angoli: 2-2. Fuorigioco: 4-3. Recuperi: 3′ pt, 4′ st.
Arbitro: Campobasso (Formia). Assistenti: Spagnolo (Reggio Emilia)-Maiorino (Nocera Inferiore).