Fare dell’arte una forma d’intrattenimento. È la sfida, tanto coraggiosa quanto affascinante, che un gruppo di giovani artisti del territorio ha deciso di lanciare, mettendosi in gioco in prima persona con l’obiettivo di offrire a Cerignola un calendario di eventi estivi fatto di parole, suoni ed anche sapori diversi, se non addirittura inediti. Parliamo dei ragazzi di “PilAstri”, un collettivo di rigenerazione culturale che, in sinergia con “Bramo-Cioccolateria Perrucci”, ancora una volta sensibile dinanzi alla prospettiva di fare da supporto a questo tipo di iniziative, ha deciso di rimboccarsi le maniche e fare qualcosa di concreto per la comunità, attingendo al suo ricco e multiforme bagaglio di conoscenze e talenti. «Il progetto è nato da quattro chiacchiere tra amici, che hanno deciso di mettere a disposizione le proprie arti, la propria cultura, le proprie conoscenze, in modo tale da crescere assieme per migliorarsi a vicenda e soprattutto creare una forma di rigenerazione culturale a Cerignola», è quanto spiega a lanotiziaweb.it Serena Milella, referente del collettivo PilAstri.
Il nome non indica soltanto il supporto su cui si regge una struttura, tenendola in alto dalle fondamenta, ma è anche la fusione di ‘PIL’, il produrre qualcosa, con ‘astri’, cioè quella dimensione infinita ed ignota verso cui proiettarsi. Questa serie di eventi è anche una sorta di rivincita nei confronti del duro periodo della pandemia e del conseguente lockdown, con i ragazzi del collettivo che possono finalmente far scorrere il proprio fiume di creatività al di là delle mura domestiche. «L’idea è di incentrare il progetto in un viaggio nel tempo che attraversi il ‘900 – precisa Serena -. Si cercava un modo per unire la musica, la poesia e la degustazione di drink e abbiamo pensato che il percorso migliore per poterlo fare fosse riscoprire questi elementi in un itinerario di questo tipo». «Il pubblico che partecipa alle nostre serate deve aspettarsi un viaggio verso la scoperta dell’ignoto – afferma Sara Giorgione, anch’essa del collettivo -. Attraverseremo i decenni, con la prima serata siamo partiti dagli anni ’30».
Il format di questi incontri è molto particolare. Quelli che avranno vita nel corso delle prossime settimane in via Don Minzoni non sono semplici eventi musicali, ma spettacoli. L’obiettivo di questa rassegna è, infatti, quello di coinvolgere più forme d’arte possibili. «Abbiamo deciso di parlare non solo di personaggi noti, della musica e della poesia, ma anche di quelli poco conosciuti – sottolinea Serena -. Ci siamo concentrati soprattutto sugli Stati Uniti, sui loro movimenti musicali, almeno per ora. Abbiamo cercato di prendere in considerazione scrittori e poeti che non sono noti all’estero, infatti ci sono diverse poesie non tradotte e che sono state tradotte appositamente per questi spettacoli. Speriamo con questo anche di stimolare la curiosità dello spettatore e spingerlo ad informarsi da sé». Non ci resta quindi che prendere nota dei prossimi eventi in programma, i quali accompagneranno ed animeranno Cerignola per tutta l’estate. Ulteriori informazioni e curiosità sono reperibili sulle pagine social del collettivo PilAstri, sia su Facebook (PilAstri) che su Instagram (collettivo_pilastri). A questo gruppo di giovani ed eclettici artisti va il nostro più sincero ‘In bocca al lupo’!