More

    HomeNotizieItaliaCalcio, fuga dalla Serie A: quanto vale oggi il campionato italiano?

    Calcio, fuga dalla Serie A: quanto vale oggi il campionato italiano?

    Pubblicato il

    Nomi sempre più importanti del calcio internazionale hanno deciso di lasciare l’Italia. Sono tante le stelle dello sport più diffuso e popolare al mondo ad aver salutato il Bel Paese nelle ultime settimane. L’ultima partenza, piuttosto rumoroso dal punto di vista mediatico, è stata quella di Cristiano Ronaldo dalla Juventus. Stiamo parlando delle cessioni eccellenti da parte delle squadre militanti nel massimo campionato italiano di calcio, degli addii dei pezzi da novanta che quest’anno hanno deciso di lasciare la nostra Serie A. Prima del fuoriclasse lusitano e per ragioni diverse di cui parleremo più avanti, due campioni d’Italia avevano detto addio ai campi italiani per trasferirsi altrove. In questo caso ci riferiamo all’Inter e alle “uscite” che la società del presidente cinese Steven Zhang ha dovuto sostenere per ripianare il bilancio delle casse del club e mettere così in sicurezza la situazione finanziaria della squadra. Con gli addii di due big come Romelu Lukaku e Achraf Hakimi, la rosa dell’Inter ha dovuto cedere anche il primato di rosa più costosa della Serie A. Ciò nonostante, i nerazzurri sono ancora tra le squadre favorite nella lotta scudetto: nessun dubbio in questo senso da parte dei maggiori bookmakers e addetti ai lavori che, tuttavia, per l’Inter vincente, insieme ai bonus benvenuto scommesse, hanno rivisto al rialzo le quote degli uomini di Inzaghi.

    Detto questo, quanto hanno pesato queste cessioni in termini di valore complessivo delle varie rose coinvolte? Quanto valgono oggi le società di Serie A? Partiamo da un primo resoconto generale che è quello dedicato alle rose più costose tra i principali campionati di calcio in Europa. Come facilmente immaginabile visto l’andamento degli ultimi anni, grazie anche ai maggiori introiti (diritti televisivi e sponsorizzazioni varie) che i club di questa lega possono annoverare nei propri bilanci, il campionato più ricco del vecchio continente è la Premier League inglese. Il massimo torneo di calcio in terra d’Albione vale quasi 9 miliardi di euro (8,97 per la precisione), quasi il doppio degli altri due campionati che si piazzano sul podio, ovvero la Liga spagnola (che vale 4,95 miliardi di euro) e la Serie A italiana (4,90 miliardi di euro). In ragione di questo, la Premier League piazza anche quattro squadre nei primi cinque posti della classifica che tiene conto del valore complessivo delle singole società di calcio (appartenenti alle massime divisioni nazionali). La più preziosa in assoluto è la rosa del Manchester City che da sola vale 1 miliardo e 100 milioni di euro, quasi un quarto dell’intera Serie A e della Liga, più di tutta la Serie A della Russia, della Eredivisie olandese, della Süper Lig della Turchia o della Jupiler Pro League del Belgio. Una vera e propria potenza dell’industria calcio che, non a caso, oggi può vantare i giocatori più forti. Eppure, tra i primi tre giocatori più costosi al mondo (Kylian Mbappé e Neymar del Paris Saint-Germain in Francia, Erling Haaland del Borussia Dortmund in Germania) non troviamo nessun tesserato presso le squadre della Premier League. Detto questo, i pezzi da novanta che giocano in Inghilterra hanno il nome e il volto di Kevin De Bruyne, trequartista belga in forza al Manchester City, Mohamed Salah, attaccante egiziano del Liverpool, Romelu Lukaku, punta del Belgio in forza al Chelsea, Jadon Sancho, giovane stella inglese del Manchester United. Questi quattro giocatori hanno un valore di almeno 100 milioni di euro ciascuno.

    Come intuibile dai dati che sinora abbiamo snocciolato, con il City, tra le squadre più costose d’Europa troviamo anche il Manchester United (al terzo posto con un valore di 910 milioni di euro), il Liverpool (quarto con 888 milioni di euro) e il Chelsea (quinto con 880 milioni di euro). Al secondo posto c’è il Paris Saint-Germain (che vale 993 milioni di euro), la nuova squadra di Lionel Messi che dopo aver trascorso 20 anni a Barcellona, ha deciso didire addio alla Spagna per far parte della squadra dei galacticos francesi dei giorni nostri (e accettare un ricco biennale da oltre 70 milioni di euro). La società calcistica più importante di Parigi, da sola, rappresenta economicamente circa un terzo di tutta la Ligue 1 (il massimo campionato di calcio francese), che è la quinta lega in Europa con 3 miliardi e mezzo di euro di valore. Per trovare una squadra di Serie A nella classifica delle rose più costose del vecchio continente, dobbiamo scendere fino all’undicesimo posto, con la Juventus (orfana di Cristiano Ronaldo che, da questa estate, è tornato a vestire la maglia del Manchester United in Inghilterra). La Vecchia Signora oggi vale 654 milioni di euro; tra i cartellini più pesanti dei bianconeri troviamo quello del giovane difensore olandese Matthijs de Ligt (75 milioni di euro) e quello della speranza azzurra e figlio d’arte Federico Chiesa (70 milioni di euro). La seconda rosa più costosa d’Italia è invece quella dell’Inter, tornata la scorsa stagione a vincere lo Scudetto dopo oltre un decennio di digiuno. Tra i nerazzurri di Milano, il cartellino più costoso è senza dubbio quello della punta argentina Lautaro Martínez, fresco del rinnovo del contratto con i nerazzurri. Con i suoi 80 milioni di euro, il Toro è anche il giocatore più costoso dell’intero campionato italiano. Tra i giocatori più preziosi dell’Inter segnaliamo anche Nicolò Barella (60 milioni di euro), il centrocampista protagonista della vittoria della Nazionale italiana agli ultimi campionati europei di calcio.

    Tra le prime venti squadre più costose d’Europa troviamo anche il Napoli (diciassettesimo) e il Milan (ventesimo). Gli azzurri del patron Aurelio De Laurentiis oggi valgono poco meno di mezzo miliardo di euro (497); Kalidou Koulibaly, Lorenzo Insigne, Victor Osimhen e Fabian Ruiz sono i pezzi pregiati del club campano e valgono circa 50 milioni di euro ciascuno. Il Milan, invece, ha una rosa che complessivamente vale 443 milioni di euro. Theo Hernández e Franck Kessié sono i giocatori che costano di più, 50 e 55 milioni di euro rispettivamente. Delle quattro società più costose della Serie A che sin qui abbiamo visto, solo il Napoli quest’anno non prenderà parte alla Champions League (ma sarà presente in Europa League), la madre di tutte le competizioni per club in Europa, il torneo più ricco che mette anche a disposizione fondi maggiori per tutte le società partecipanti nel corso della stagione.

    Ultimora

    Come un Appassionato di Calcio Può Guadagnare Cripto: La Storia di Antonello

    In un piccolo appartamento di periferia, viveva un tipo comune, e una storia comune,...

    Giovedì 25 luglio torna a riunirsi il Consiglio comunale di Cerignola

    Il presidente del Consiglio ha convocato il Consiglio comunale, in seduta ordinaria pubblica, per...

    Senso Civico passa all’opposizione nel Consiglio comunale di Cerignola

    Pubblichiamo di seguito e integralmente una nota stampa di Domenico Bellapianta, coordinatore cittadino di...

    Ecco il nuovo bomber dell’Audace Cerignola, ha firmato Luigi Cuppone

    La S.S. Audace Cerignola S.r.l. comunica di aver acquisito dal Delfino Pescara Calcio 1936...

    Varata la nuova Giunta comunale di Cerignola: Belpiede e Giannotti i nuovi ingressi

    Due i nuovi ingressi nella squadra di governo: Luciano Giannotti, già consigliere comunale della...

    Raccolte 50 tonnellate di rifiuti nel fine settimana a Cerignola

    Oltre 50 tonnellate di rifiuti abbandonati in strada e sui marciapiedi sono stati raccolti...

    Altro su lanotiziaweb.it

    Come un Appassionato di Calcio Può Guadagnare Cripto: La Storia di Antonello

    In un piccolo appartamento di periferia, viveva un tipo comune, e una storia comune,...

    Giovedì 25 luglio torna a riunirsi il Consiglio comunale di Cerignola

    Il presidente del Consiglio ha convocato il Consiglio comunale, in seduta ordinaria pubblica, per...

    Senso Civico passa all’opposizione nel Consiglio comunale di Cerignola

    Pubblichiamo di seguito e integralmente una nota stampa di Domenico Bellapianta, coordinatore cittadino di...