Nel tradizionale turno prepasquale del campionato di serie D, secondo appuntamento casalingo consecutivo per l’Audace Cerignola, che riceverà domani il Picerno per la 24^ giornata del girone H. Tre giorni fa, i ragazzi di Michele Pazienza hanno sconfitto nettamente 3-0 il Lavello, in una delle più belle prestazioni stagionali: tutto è riuscito alla perfezione, dallo studio tattico della sfida all’applicazione concreta in campo. Giocate di livello, reparto offensivo sempre più prolifico e sostanzialmente zero occasioni concesse al secondo miglior attacco del raggruppamento alcuni dei segnali maggiormente positivi lanciati contro i gialloverdi. In superiorità numerica dopo poco più di un quarto d’ora e in vantaggio di una rete, l’Audace non si è cullato della situazione favorevole ed anzi ha tenuto la stessa condotta per tutto l’arco della partita, indice di una mentalità sempre più matura e frutto di un momento assolutamente positivo. I sei risultati utili di fila hanno lanciato i gialloblu verso lidi più tranquilli e consoni della classifica, l’intento è di proseguire il sentiero tracciato dall’avvio del girone di ritorno per archiviare il prima possibile la questione salvezza e successivamente stabilire un nuovo traguardo da raggiungere. Il ritorno al successo interno che mancava dal 17 gennaio non vuole essere un caso, gli ofantini sono pronti a fronteggiare un’altra candidata alla promozione.
Non sarà disponibile per squalifica De Cristofaro, il cui posto in mediana verrà preso da Alessio Esposito, a sua volta al rientro dopo il turno di stop, sarà regolarmente in campo anche Muscatiello. Difficile che Pazienza rinunci al 4-3-3 esibito domenica, con alcuni interpreti in forma smagliante, specialmente il trio avanzato Achik-Malcore-Loiodice.
Con un match da recuperare, il Picerno con 37 punti ha affiancato il Lavello al terzo posto in graduatoria: il computo totale parla di nove vittorie, dieci pareggi e tre sconfitte. Sette punti negli ultimi tre impegni per i melandrini, domenica capaci di rimontare sul proprio campo il Molfetta. In panchina dalla fine di febbraio siede Antonio Palo, promosso primo allenatore dopo l’esonero di Ginestra: in sede di mercato è di pochi giorni fa l’ultimo colpo, il ritorno del centrocampista ucraino Kosovan, uno dei simboli della squadra che ebbe accesso alla terza serie. La complessità del confronto di domani sta anche nella statistica che vede i rossoblu aver raccolto più punti in trasferta che in casa (20 contro 17), avendo riportato un solo ko. Albadoro ed Emmanuele Esposito i migliori marcatori con otto centri ciascuno, il modulo preferito dal Picerno è rimasto immutato, il 3-5-2. Curiosità: si affrontano i due team che hanno collezionato più pareggi stagionali, dieci.
L’ultimo precedente risale al 28 aprile 2019, vittoria gialloblu per 3-1 con le firme di Loiodice, Lattanzio e Longo. Calcio d’inizio al “Monterisi” alle ore 15, con la direzione arbitrale affidata al sig. Aronne, della sezione di Roma 1.