Prima uscita ufficiale in casa propria per l’Ares Flv Cerignola, nel girone F della serie B1: domani (ore 18) al pala “Dileo”, avversario di turno sarà la Givova Fiamma Torrese. La squadra di coach Sarcinella e del vice Leone ha esordito positivamente sabato scorso, superando in trasferta l’Hub Ambiente Teams Volley Catania: uno 0-3 ineccepibile, con le ofantine che hanno disputato una partita in crescendo, un po’ in difficoltà nel primo set ma nel prosieguo invece con una scioltezza e sicurezza da sottolineare. Opposte ad una formazione con lo stesso obiettivo stagionale, le rossogialloblu sono state brave a portare a casa l’intera posta in palio: capitan Bellapianta ha fatto sentire la sua presenza, trascinando le giovani compagne alla prima vittoria stagionale. Nel match ormai alle porte, il coefficiente di difficoltà è indubbiamente più alto, perché dall’altra parte della rete ci sarà un team navigato e non da pochi anni addentrato nelle categorie nazionali. L’obiettivo dell’Ares è continuare a puntare sul gruppo di giovani scelto nella campagna acquisti, il quale non può far altro che crescere man mano avanzerà il torneo, cercando di mettere in difficoltà rivali senz’altro più dotate e dalle qualità più alte.
Anche la Fiamma Torrese ha sorriso al debutto, piegando al tiebreak Melendugno: il sestetto campano (che la scorsa stagione ha partecipato ai playoff promozione) ha confermato gran parte dell’organico, sempre guidato dalla ormai storica allenatrice Adelaide Salerno. Le giocatrici più rappresentative sono: le attaccanti Boccia e Campolo, le centrali Vujko e Figini, mentre la regia è affidata a De Luca Bossa. Il sodalizio oplontino ha di recente festeggiato il 40° anno dalla sua fondazione e si propone anche nell’attuale stagione di inserirsi nella lotta alle prime posizioni. Dal canto suo, la Flv invece potrà tornare a contare dopo lungo tempo sul fattore “Dileo” con la possibilità di ritorno sulle tribune del palazzetto di casa dei tifosi: il loro calore può rappresentare l’arma in più per aiutare le cerignolane in una sfida difficile e ostica.