Un incendio ha interessato questa notte la casa del custode all’interno della Cooperativa “La Bella di Cerignola”. A parte i danni ha perso la vita un uomo (classe ‘65) di nazionalità rumena. A quanto si apprende, l’uomo è morto, seppure non sono ancora chiare le circostanze. Secondo gli investigatori, la vittima, di cui non sono state rese note le generalità, avrebbe manifestato in passato intenti suicidi. Nella serata di ieri la Polizia era intervenuta per sedare una lite familiare. L’uomo era solo in casa. Nella notte il fatto, sul quale è apertissima l’indagine. La Polizia sta intanto sentendo possibili testimoni e valutando alcuni indizi emersi dopo il sopralluogo. Sul posto è anche presente una videocamera di sorveglianza.
E’ un 55enne romeno la vittima dell’incendio divampato la notte scorsa all’interno di uno stabile che si trova in un’azienda agricola nelle campagne di Cerignola, nel Foggiano. L’uomo era un operaio della stessa azienda e viveva nello stabile con la compagna e il figlio di lei, con i quali aveva litigato qualche ora prima. La vittima ha alcune ferite di arma da taglio sugli arti. E poco prima che divampasse l’incendio, secondo quanto accertato, aveva scritto un post sul suo profilo Facebook con cui salutava tutti e – secondo gli investigatori -manifestava intenzioni suicide.
“Baci a tutti, me ne vado – si legge nel post – Vi auguro tanta felicità e salute a tutto il mondo ma non si può più vivere così, baci a tutti gli amici”. A quanto si apprende dalla polizia che sta indagando, il 55enne qualche ora prima dell’incendio ha litigato con la compagna e il figlio di quest’ultima. Durante il litigio è intervenuta la polizia che ha fatto allontanare dall’abitazione la donna e il ragazzo. A dicembre, a causa di altri litigi, erano intervenuti i carabinieri. Gli investigatori sono al lavoro per capire se l’uomo possa aver compiuto un gesto estremo. Al vaglio anche i filmati delle telecamere di sicurezza dell’azienda.