La Balestrieri appalti srl, società con sede a Gragnano operante nel settore della gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani e appartenente alla stessa holding che controlla Tekra (la Balestrieri holding, ndr), è stata rimossa dalla white list della Prefettura di Napoli a seguito di un’interdittiva antimafia. In questa lista vengono registrate le imprese che operano in settori considerati ad alto rischio di infiltrazione mafiosa, come per appunto il trattamento dei rifiuti urbani, ma delle quali si certifica il loro essere ‘pulite’, col vantaggio per gli iscritti di non dover richiedere la certificazione antimafia per poter partecipare alle gare d’appalto pubbliche o comunque per lavorare con amministrazioni ed enti pubblici, o con società private concessionarie di opere pubbliche. Il diniego della Prefettura di Napoli, deciso lo scorso 21 maggio, parrebbe scaturire, come ricostruiscono le cronache locali, dalle risultanze investigative inoltrati ai funzionari della prefettura partenopea. Tuttavia, almeno per il momento, le altre società del gruppo, e quindi anche Tekra, operante a Cerignola, non sono interessate da alcun provvedimento interdittivo.
….Cerignola una città che vive, aimè sopravvive…. A Cerignola diciamo: (“alla scusa di cristo”)comandante dei vigili urbani Delvino, colpevole di reati a Frosinone, adesso la ditta Tekra, ed uno dei commissari,infine intrallazzi napoletani, con mafia e istituzioni…vuoi vedere che faranno una nuova serie di gommora a Cerignola ….che bello, lo schifo sullo schifo…..