Allerta per un focolaio da Covid 19 che potrebbe essersi sviluppato in provincia di Foggia, durante un campus estivo a Ippocampo con quattrocento ragazzi, tutti di età giovanissimi tra i 17 e 19 anni, provenienti da tutta Italia motivo per cui l’apprensione sale per il rischio di un pluricontagio. «Situazione sotto controllo», ha subito chiarito ieri la Regione che però segnala la positività di 34 dei quattrocento giovani che erano ospiti dal 24 giugno al primo luglio nella struttura “African Beach” di Ippocampo, villaggio turistico a pochi chilometri da Manfredonia lungo la litoranea delle Saline. E’ caccia adesso alle persone che potrebbero aver contratto il virus e che rischiano ora di contagiarne altre. «Abbiamo allertato l’Asl di Foggia che immediatamente ha eseguito tamponi a tutto il personale, circa 60 unità. Tamponi che hanno dato esito negativo», afferma Vincenzo Picardi, amministratore dell’African Beach.
«Abbiamo anche fornito all’Asl di Foggia tutti i dati in nostro possesso per eseguire un tracciamento sulle persone presenti nella struttura», ha aggiunto Picardi. Il titolare del Villaggio Ippocampo, adiacente all’African Beach, che ha ospitato altri ragazzi nella sua struttura respinge tuttavia ogni addebito: «Il gruppo ha fatto escursioni fuori dal Villaggio ed è arrivato in Puglia il 24 giugno per andar via il 7 luglio scorso. La provenienza, da tutta l’Italia – afferma l’amministratore Michele Pepe – non da certezza che la positività non fosse pregressa rispetto all’arrivo. Alla notizia, comunque, tutte le strutture ricettive e commerciali del Villaggio hanno provveduto agli accertamenti sui propri dipendenti con il risultato che nessuno è positivo».
L’Asl Foggia, allertata dal Ministero della Salute, chiarisce di aver «immediatamente applicato tutti i protocolli previsti in materia di indagine epidemiologica, tracciamento e isolamento. Ad oggi la situazione è assolutamente sotto controllo. L’alert è scattato a fine giugno quando alcuni dei partecipanti, 34, provenienti da diverse zone d’Italia, al rientro dalla vacanza nei propri comuni di residenza, hanno cominciato a manifestare lievi sintomi. Il Servizio di Igiene Pubblica della Asl, in sinergia con l’Istituto di Igiene Universitaria – informa ancora l’azienda sanitaria – ha immediatamente preso contatto con la struttura ed avviato l’attività di indagine epidemiologica». Sono state sottoposte a tampone circa cinquanta persone, tra dipendenti e collaboratori saltuari. Di queste, una sola è risultata positiva, subito isolata insieme alla famiglia. Tutti gli altri dipendenti della struttura dove hanno soggiornato i ragazzi (African beach) sono risultati negativi. Sono stati sottoposti a tampone, inoltre, tutti i ragazzi pugliesi che hanno partecipato alla vacanza, una ventina in tutto. Di questi, è positiva al Covid una sola ragazza, residente in un comune della provincia di Foggia. Paucisintomatica, è stata sottoposta ad isolamento. Negativi i genitori.
La Gazzetta del Mezzogiorno