Prosegue a ritmo serrato il programma del girone H di serie D: nel secondo turno infrasettimanale della stagione, domani l’Audace Cerignola riceverà il Bisceglie nel match valido per la settima giornata. I ragazzi di Michele Pazienza domenica hanno espugnato Gravina, tornando al successo dopo due sconfitte di seguito: a decidere la bella rete di Achik, in una sfida nella quale gli ofantini hanno ritrovato le loro caratteristiche principali degli ultimi mesi, ovvero la lotta su ogni pallone, un atteggiamento battagliero ed anche la giusta dose di sofferenza nei minuti finali per portare a casa un risultato davvero importante per classifica e morale. Nel quarto derby pugliese consecutivo proposto dal calendario, la missione dei gialloblu è riscattare il rovescio interno con l’Altamura e, se possibile, rosicchiare ancora qualche lunghezza alle formazioni che al momento precedono l’Audace in classifica. Vanno confermate le buone impressioni derivate dalla trasferta murgiana, compresa la qualità di saper massimizzare l’episodio a favore in gare complicate e bloccate come quella di due giorni fa. Compattezza, giusta sincronia fra i reparti e la possibilità di sfruttare giocatori importanti ed estrosi specie in prima linea: è la ricetta che il Cerignola cercherà di confezionare sul prato amico in un appuntamento che si preannuncia affatto morbido.
In ragione degli impegni ravvicinati e in vista della Casertana domenica 24, mister Pazienza potrebbe operare una moderata turnazione fra i suoi elementi, con maggiori indizi nel reparto under: non dovrebbero esserci invece modifiche in attacco, con la conferma di Palazzo quale terminale offensivo (Malcore sconterà la seconda e ultima giornata di squalifica) con alle spalle il trio Achik-Mincica-Loiodice.
Trascorse quattro annate in serie C, il Bisceglie è tornato in quarta serie dopo aver perso i playout lo scorso maggio con la Paganese: la società adriatica ha necessariamente rivisto il progetto, che si pone il traguardo di un torneo tranquillo e nel quale togliersi delle soddisfazioni. Il cerignolano Angelo Angiolino riveste il ruolo il direttore generale, mentre in panchina è stato scelto Danilo Rufini, reduce da alcune buone annate fra D ed Eccellenza. Nell’organico dei nerazzurrostellati spiccano i nomi di Ligorio, Urquiza (dal Fasano) e Marino in difesa, dell’esterno destro Izco, di Lorusso e Morra in avanti. Due gli ex, uno di essi però sarà il grande assente per squalifica: Coletti espulso nel ko interno con il Lavello, mentre sarà a disposizione nel reparto avanzato Leonetti. Sono 6 i punti in classifica, con un bilancio di una vittoria (in trasferta a Casarano), tre pareggi e due sconfitte: Bisceglie che condivide con il Brindisi l’attacco meno prolifico sinora -appena tre reti – ma subisce comunque poco, con appena quattro gol al passivo, in virtù del 3-5-2 adottato dall’allenatore calabrese.
Il confronto fra le due formazioni manca dal campionato di Eccellenza 2011/12, a Cerignola terminò 0-0. Calcio d’inizio alle ore 15, con la direzione arbitrale affidata al sig. Olmi Zappilli, della sezione di Mantova.