Prosegue con grande vitalità e senso di partecipazione il progetto “Terre di Talenti”, promosso dall’Associazione Volontari Emmanuel di Cerignola e finanziato dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’Avviso pubblico “Bellezza e Legalità per una Puglia libera dalle mafie”. Una misura attraverso la quale la Regione intende promuovere azioni di antimafia sociale, sostenendo progetti che prevedano attività di animazione sociale e partecipazione collettiva di ricostruzione dell’identità dei luoghi e delle comunità, connessi al recupero funzionale e al riuso dei vecchi immobili. Non a caso, il progetto “Terre di Talenti”, che sta vedendo il coinvolgimento attivo di oltre 1260 minori tra i 10 e i 18 anni, si sta svolgendo presso Villa San Luigi, bene confiscato alla criminalità organizzata e restituito alla collettività, affidato alle cure dell’AVE. Un luogo in cui ogni giorno si incrociano e si incontrano storie che profumano di bellezza, viaggiando lungo i binari della legalità e della cittadinanza attiva.
Numerose e ricche le attività previste da “Terre di Talenti”, all’insegna delle arti e della creatività, che vedono la collaborazione degli enti partner: la cooperativa sociale “Un Sorriso per tutti”, l’I.I.S.S. “A. Righi” e l’Istituto Comprensivo “Don Bosco-Battisti”. Dai laboratori artistici, “La bellezza in arte”, che prevedono l’allestimento di veri e propri atelier creativi dove si realizzano percorsi di Landart, arte digitale e video arte, ai laboratori “Fiori di legalità” che prevedono un “guerilla gardening”, ossia una riqualificazione dei beni confiscati attraverso piante e pittura. Dalle attività di elaborazione di una graphic novel ai laboratori di legalità, in cui attraverso la lettura e lo studio di poesie e libri sull’argomento e l’incontro con testimoni d’eccellenza, si permette ai ragazzi di approfondire temi quali la storia della mafia e del movimento antimafia, i principi fondamentali della Costituzione, i vecchi e nuovi reati mafiosi, la confisca e il riutilizzo sociale dei beni confiscati (legge 109/96).
Tappa conclusiva del percorso formativo sarà, infine, l’allestimento di una mostra sui Diritti dell’Infanzia, interamente organizzata e curata dai minori coinvolti nelle attività, che potrà essere visitata gratuitamente dalle scuole primarie e secondarie di primo grado. “Siamo molto soddisfatti – dichiara Antonio Scardigno, Presidente dell’AVE Cerignola-dell’entusiasmo con cui il progetto è stato accolto dai tanti bambini e ragazzi coinvolti e dalle loro famiglie. Crediamo fortemente in questi interventi che promuovono la legalità intesa come educazione alla corresponsabilità sociale, favorendo la rete dell’associazionismo”.