La questione della raccolta dei rifiuti tiene ormai banco a Cerignola da alcuni mesi, da quando ormai in tutti i quartieri della città si è passati allo smaltimento tramite la differenziata. Una svolta storica, un passo in avanti fondamentale verso il futuro, che però non per tutti è stato semplice assorbire. Riceviamo, in questa direzione, la denuncia di un gruppo di famiglie del quartiere Torricelli.
Si tratta della Cooperativa Edifamiglia, 90 famiglie che vivono al civico 2 di Via Stella. «È da una decina di giorni che non vengono a ritirare l’immondizia», è quanto asserisce un abitante al nostro sito. L’ingresso di questo condominio consta di due cancelli, l’uno a fianco all’altro, che fungono rispettivamente da entrata ed uscita. Se davanti ad uno di essi, ci spiega il cittadino, l’azienda che si occupa dello smaltimento ritira regolarmente il contenuto dei mastelli, dall’altra parte non accade lo stesso per quelle buste d’immondizia abbandonate lì dalla profonda inciviltà di chi si ostina a non far sue le nuove regole, con il concreto rischio di emulazione anche da parte di gente proveniente da altre parti del quartiere. «L’amministratore mi ha detto di aver scritto una mail all’azienda che si occupa della raccolta, non ricevendo risposta», racconta ancora l’abitante di via Stella, il quale chiede che «chi deve svolgere i controlli e fare le multe, lo faccia come se fosse un carabiniere, altrimenti gli incivili non verranno mai rieducati. Si mettano le telecamere, si facciano arrivare i vigili. Questa situazione va avanti ormai da dieci giorni. Chi di dovere trovi il metodo per individuare e sanzionare gli indisciplinati. Le persone perbene che abitano nella nostra Cooperativa non possono essere costrette a vivere con questa puzza a queste temperature. Quando soffia un po’ di vento, non si possono tenere aperte le finestre. E, se la cosa non si risolve, tra non molto vedremo arrivare anche i topi».
Il rischio è che questo disagio degeneri. Gli abitanti di Via Stella n.2, quindi, non escludono prese di posizione forti se non si dovesse intervenire per tempo alla risoluzione della questione: «Paghiamo una tassa che, se le cose non dovessero essere risolte, non pagheremo più. E saremo costretti a rivolgerci alle autorità». L’auspicio è che la raccolta della denuncia del disagio vissuto da questo nutrito gruppo di cittadini possa fungere da stimolo per una sua pronta e definitiva risoluzione.
IDEM VIA ALASSIO,SOLO CHE LI GIA’ SI SONO VISTI SERPENTI IN GIRO………..