Un grave atto vandalico turba i giorni che precedono il ballottaggio a Cerignola. Nella serata di ieri, una decina di auto appartenenti ad attivisti e candidati delle liste che sostengono la candidatura di Tommaso Sgarro sono state prese di mira da ignoti che hanno danneggiato le vetture e rubato oggetti dall’interno. Il fatto è avvenuto all’esterno di un locale situato in Via Melfi dove era in corso una riunione per decidere la linea da tenere in vista del 17 e 18 ottobre. Tutto mentre su Cerignola si abbatteva una pioggia torrenziale.
A darne notizia è stato lo stesso Sgarro sui suoi canali social: «Non è sembrata una bravata, ma un atto mirato visto che il locale era abbastanza fuori mano e visto che l’azione è stata compiuta sotto una pioggia incredibilmente forte – denuncia il professore –. Io dico a questi che hanno deciso di importunare e far danno a delle brave persone che erano riunite per capire qual è la posizione migliore da assumere in vista della futura scelta del sindaco di Cerignola che topi siete, topi resterete e nelle fogne dovete tornare, perché questa città veramente ne ha piene le tasche di questi comportamenti. Gente come voi sarà la prima che vorremmo essere in grado di cacciare da questa città».
Nel pomeriggio arriva la manifestazione di solidarietà di Francesco Bonito, che poche ore prima del fatto aveva annunciato di voler avviare un dialogo con verso la coalizione a sostegno di Sgarro in vista del ballottaggio: «Esprimo la più profonda solidarietà a tutta la tua comunità, colpita da questo vile gesto. Questo genere di eventi sono semplicemente disgustosi. Mi unisco alle tue parole ‘Sono topi di fogna’». Anche Fratelli d’Italia, attraverso un comunicato stampa, ha espresso la propria vicinanza alle vittime del raid: «Il fattaccio riferito dall’ex candidato sindaco Tommaso Sgarro è deprecabile, da condannare senza indugio e muove il senso civico di solidarietà da parte dell’intera comunità di Fratelli d’Italia. L’episodio del danneggiamento delle vetture di alcuni esponenti del centrosinistra in riunione va denunciato, subito e con forza, alle Autorità competenti. A maggior ragione se, in una fase così delicata per la città, ciò può costituire tentativo di intimidazione o destabilizzazione. Fratelli d’Italia prosegue la battaglia di legalità, opponendosi con ogni forza e strumento a chi attenta con la violenza alla sicurezza di Cerignola».
E se il mandante fosse Costante Baresi..?
È un evidente atto di intimidazione per far disuaddere dal sostenere Bonito. Sarebbe utile risalire ai mandanti così da fare gli opportuni collegamenti.
Si capisce a km che è una messa in scena disperata,rubati oggetti in una decina di auto un raid per aprire 10 auto e rubare solo vari oggetti non si sono mai visti mi sembra strano o no?
Da un’azione del genere a chi si penserebbe subito essere il mandante? E quindi perchè farlo ? A chi giova ? Mi sembra una partita al risiko.
Quante storie! I ragazzi non potevano più andare a calcetto perché pioveva e si sono svagati un poco a fare qualche danno, tanto per gioco… Sempre malepensanti siete.