Tempo di recupero per l’Audace Cerignola, atteso domani a Brindisi per disputare il match valido per la 29^ giornata del girone H di serie D e rinviato causa Covid domenica 9 maggio. Due giorni fa i ragazzi di Michele Pazienza hanno sconfitto 2-1 il Gravina confermando l’ottima vena in formato casalingo (quinta vittoria interna consecutiva), risolvendo a proprio favore una partita che sembrava stregata: i gialloblu sono stati più forti della sfortuna (l’autorete di Manzo ad aprire il punteggio) e delle avversità (il rigore fallito da Malcore), rimontando con i gol di capitan Allegrini e Malcore i murgiani. La progressione nel girone di ritorno del Cerignola è sotto gli occhi di tutti ed è avvalorata anche dai numeri: nella speciale classifica della seconda metà di stagione, e con la gara di domani da recuperare, le “cicogne” sono prime con 26 punti ottenuti con alle spalle la capolista Taranto a 25 e il duo Picerno-Bitonto a 24. Un eventuale bottino pieno con i messapici potrebbe aprire a quattro turni dal termine della regular season uno scenario praticamente inimmaginabile circa tre mesi fa: la quinta posizione playoff sarà a sole tre lunghezze e tutto sarebbe ancora in gioco. Non sarà una passeggiata però per gli ofantini, sia perché saranno opposti ad una formazione alla forte ricerca di punti salvezza, sia perché si dovrà fronteggiare un terreno di gioco a dir poco malmesso, che poco faciliterà le giocate di fino e ripartenza di Loiodice e compagni.
Pazienza non cambierà il 4-2-3-1, anche se è necessario monitorare e dosare energie e condizioni generali del gruppo: una novità nello schieramento iniziale verosimile sarebbe l’inserimento di Amabile in mediana in luogo di De Cristofaro, uscito nella ripresa con il Gravina. Davanti il riferimento inamovibile e obbligato è Malcore, in corsa per il titolo di capocannoniere del raggruppamento.
Con due sfide in meno rispetto alla tabella di marcia, il Brindisi attualmente è penultimo con 25 punti in classifica ed un bilancio di sei vittorie, nove pareggi e tredici sconfitte. I messapici hanno da poco cambiato allenatore, con Michele Cazzarò a rilevare De Luca: al debutto con l’ex tecnico del Taranto è arrivato il ko a Bitonto. Per risollevarsi da una situazione poco confortante, i biancazzurri non hanno molte scelte e devono cercare i tre punti, che mancano da due mesi e dal blitz esterno di Gravina. Gli innesti principali si sono registrati in avanti, con gli arrivi di Evacuo, Calemme e Balestracci, quest’ultimo infortunatosi seriamente; in difesa si segnala il nome dell’argentino Suhs. Appena tre le vittorie fra le mura amiche del Brindisi, l’ultima addirittura ad ottobre scorso: Cazzarò dovrà fare a meno dello squalificato Botta e disporrà un 4-1-4-1 come scacchiere tattico.
Nell’ultimo precedente al “Fanuzzi” fra le due compagini, il 22 settembre 2019 i locali prevalsero 1-0 con la rete di Montaldi. Calcio d’inizio alle ore 16, con la direzione di gara affidata al sig. Cannata, della sezione di Faenza.