Proseguono le indagini sul ferimento di un uomo, a colpi d’arma da fuoco, nella serata di martedì 19 luglio a Cerignola. Sono proseguite tutta la notte (successiva all’accaduto) le indagini della polizia per far luce sul tentato omicidio di Giuseppe Russo, il 42enne con precedenti penali ferito con colpi di revolver a Cerignola (Foggia). L’uomo nella notte tra il 19 e il 20 luglio è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Uno dei proiettili è entrato nell’avambraccio ed ha perforato un polmone. Attualmente le sue condizioni restano gravi: è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Tatarella.
Stando alla ricostruzione dell’accaduto, nella serata di martedì alcuni passanti, che hanno preferito rimanere nell’anonimato, hanno allertato i soccorsi dopo aver notato la vittima riversa per terra in vico I Addolorata. Una volta arrivati, i poliziotti, ascoltando altri testimoni, hanno ricostruito che il ferimento era avvenuto esattamente in via Chiomenti, a qualche centinaio di metri dal luogo del ritrovamento del ferito. Russo era ancora cosciente all’arrivo degli agenti, ma non ha voluto fornire alcuna collaborazione. Alcune telecamere di sicurezza della zona hanno ripreso il momento dell’agguato: dai filmati si vedono due persone in sella ad una moto e con il volto coperto dal casco integrale che esplodono i colpi di revolver e fuggono. Russo ha precedenti penali per maltrattamenti in famiglia e per un omicidio risalente ad oltre 20 anni fa per il quale ha già scontato una pena detentiva di 15 anni di reclusione. Era tornato in libertà da circa tre anni. Il 42enne non risulta inserito in alcun contesto criminale del Foggiano. Gli agenti, al momento, non escludono alcuna pista.