Ieri la sentenza nel processo sull’omicidio di Donato Monopoli, con le condanne attribuite agli imputati Francesco Stallone (15 anni e 6 mesi) e Michele Verderosa (11 anni e 4 mesi). Sulla pagina Facebook “Giustizia per Donato”, che in questi anni ha rappresentato il megafono della voglia di lottare e far emergere la verità su quanto accaduto nella tragica sera dell’ottobre 2018 per un ragazzo così prematuramente strappato all’amore dei suoi cari, la famiglia Monopoli ha espresso con poche righe un commento alla decisione dei giudici del Tribunale di Foggia.
«Neanche l’ergastolo può dare sollievo a chi ti ha perso per sempre. Avremmo preferito averti qui con noi piuttosto che lottare e “gioire” per una condanna. Ma oggi c’è stata la prima, piccola vittoria di questo processo iniziato da ormai 3 anni. Oggi, la VERITÀ, quella che noi abbiamo sempre saputo, quella che avete cercato in tutti i modi di nascondere, è venuta fuori e non c’è attenuante che vi possa giustificare o salvare. Donato è stato UCCISO e voi siete ASSASSINI. Lo dice un giudice, lo dicono i fatti. E anche se 15 anni sono pochissimi e non valgono nulla rispetto alla vita di un ragazzo di 26 anni, l’importante è che voi finiate in carcere! Perché è l’unico posto dove meritate di stare, o forse neanche quello. #GiustiziaperDonato oggi, domani e sempre!!!».