Travolgente Audace Cerignola: a Brindisi, le “cicogne” calano il poker con uno strepitoso Giancarlo Malcore autore di una tripletta e riagganciano la vetta, affiancando Bitonto e Francavilla dovendo recuperare ancora una gara. Nel suo 4-3-3, Pazienza schiera il tridente formato da Achik-Malcore-Loiodice e dà fiducia (assolutamente ripagata) all’under Botta in mediana. Di Costanzo sceglie il 4-4-2 con il solo Triarico unico dei nuovi acquisti dal 1′ a far coppia in avanti con Trovè. Subito intraprendente e determinato il Cerignola: Botta all’8′ sottrae palla ad Alfano e viene atterrato in area, col signor Sacchi ad indicare la massima punizione: trasformazione impeccabile di Malcore, spiazzato Cervellera e ospiti già in vantaggio. Gli ofantini non arretrano il baricentro e raddoppiano dopo altri cinque giri di lancette: dalla sinistra Loiodice pesca l’indisturbato Botta che in tuffo realizza nel sette il classico gol dell’ex, iscrivendosi alla già assai ampia lista di goleador stagionali dato che il centrocampista classe 2002 diventa il quattordicesimo uomo diverso ad andare in rete. Il Brindisi però si desta in seguito al duplice schiaffo: Tricarico devia sul palo la conclusione di Zappacosta (15′), mentre al 18′ Silvestro non centra lo specchio da posizione favorevole. Il comando delle operazioni resta saldo in mano agli ospiti, poco oltre la mezzora Allegrini sugli sviluppi di un angolo in mischia non trova la giusta traiettoria, nel finale di tempo è Maltese a insidiare la porta messapica ma spedisce alta la sfera.
Di Costanzo inserisce Meneses in attacco al posto di Trovè, l’Audace trova lo 0-3 in apertura di ripresa: lancio lungo, Malcore sprinta su Spinelli e non sbaglia davanti a Cervellera (53′). Il portiere brindisino poi sventa il tiro a giro di Loiodice al 55′. I biancazzurri sono ora tramortiti e non riescono a riaprire la contesa seppur parzialmente, anche se Meneses ci prova in due circostanze. La giornata fantastica e relativo hattrick di Malcore si materializza al minuto 79, quando implacabilmente approfitta di una nuova disattenzione difensiva dei locali: l’attaccante giunge a quota undici centri in campionato. Il finale di partita è di assoluta tranquillità per i gialloblu, i quali portano a quattordici la serie utile con la settima affermazione nelle ultime otto in serie D.
Tutte le incognite della vigilia scacciate via riprendendo il filo interrotto lo scorso 12 dicembre, il solito Cerignola deciso, voglioso, grintoso e impeccabile. Domenica (se non intervengono novità) in calendario altra trasferta a Sorrento, per chiudere il girone d’andata. Intanto è stato fissato a mercoledì 26 gennaio il recupero del 18° turno: la sfida del “Monterisi” con il San Giorgio avrà inizio alle ore 14.30, salvo spostamenti di orario.
BRINDISI-AUDACE CERIGNOLA 0-4
Brindisi (4-4-2): Cervellera, Spinelli (70′ Rekik), Moi (20′ Semeraro), Alfano, Falivene (70′ Laneve), Di Giulio, Zappacosta, Galdean, Silvestro, Trovè (46′ Meneses), Triarico (73′ Lopez). A disposizione: Cavalli, Desiderato, Merito, Miccoli. Allenatore: Nello Di Costanzo.
Audace Cerignola (4-3-3): Tricarico, Vitiello (84′ Basile), Allegrini, Sirri, Russo, Botta, Agnelli (82′ Giacomarro), Maltese (63′ Longo), Achik, Malcore (82′ Palazzo), Loiodice (72′ Mincica). A disposizione: Trezza, Manzo, Muscatiello, Tascone. Allenatore: Michele Pazienza.
Reti: 9′ Malcore (rig.), 14′ Botta, 53′ e 79′ Malcore.
Ammoniti: Trovè, Silvestro, Spinelli, Di Giulio (B); Achik (AC).
Arbitro: Sacchi (Macerata). Assistenti: Marchese (Napoli)-Longobardi (Castellammare di Stabia).