Matura un pareggio a reti bianche nel derby tutto pugliese di serie C tra Taranto e Audace Cerignola: i gialloblù provano a sfondare diverse volte colpendo due legni, gli jonici contengono ma non riescono a pungere. La formazione guidata da Michele Pazienza si schiera a specchio, optando per il 3-5-2: in attacco ci sono D’Andrea e Malcore. Capuano si affida invece a Guida e La Monica. Il primo tempo parte con una fase di studio tra le due formazioni. Prima sortita al 14′ con D’Ausilio che va via sulla fascia e mette in mezzo una palla pericolosa, deviata sulla traversa da un difensore ospite. Minuto 17, tiro di Ruggiero deviato in corner da un difensore. Ci mette una ventina di minuti il Cerignola a prendere le misure ai rossoblu rendendo più continue le sortite offensive. Al 37′ Ruggiero raccoglie un pallone fuori area, se lo sistema e prova a sorprendere Vannucchi con un tiro che si perde poco a lato. Minuto 41, sempre il numero 24, non capitalizza al meglio un cross dal fondo colpendo di testa. Si va al riposo sullo 0-0 col numero 1 cerignolano mai impegnato; gli unici tiri che arrivano sono quelli di bombe carta, almeno cinque o sei, da parte della tifoseria tarantina.
La seconda frazione di gioco riprende con le stesse trame viste nel primo tempo e i portieri di fatto inoperosi. Al 58′ azione manovrata dei tarantini conclusa da Guida con un tiro fuori misura. Due minuti più tardi bell’azione del Cerignola con D’Ausilio che la mette al centro troppo debole, favorendo l’intervento del difensore. Al 64′ è Russo, decentrato, ad avere una palla davvero invitante da Sainz-Maza: tiro di prima intenzione ed esterno della rete. Minuto 70, D’Andrea tenta un bel tirocross; azione immediatamente successiva -passano pochi secondi – è sempre il numero 17 a rendersi protagonista: tiro preciso che si stampa sulla traversa. Un minuto più tardi la palla buona è sui piedi di Malcore che, a tu per tu con l’estremo difensore ospite, si fa parare il tiro. A dieci minuti dalla fine, ancora Malcore ha l’occasione per portare in vantaggio i suoi ma il portiere c’è. Passano pochi minuti e a provarci è Neglia. Nel finale l’Audace cerca la vittoria spingendo e facendo leva sulle forze fresche. Quattro i minuti di recupero, ma non accade granché. Termina a reti inviolate l’incontro tra Cerignola e Taranto: gli jonici guadagnano un punto fondamentale, i gialloblù, per quanto visto in campo, avrebbero meritato la vittoria.
AUDACE CERIGNOLA-TARANTO 0-0
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Blondett, Capomaggio, Ligi; Russo, Langella (28’ st Achik), Ruggiero (28’ st Tascone), Sainz-Maza (34’ st Neglia), D’Ausilio; D’Andrea, Malcore. In panchina: Fares, Trezza, Oliveira, Bianco, Allegrini, Inguscio, Botta, Farucci, Basile, Vitali. Allenatore: Pazienza.
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Evangelisti (9’ st Vona), Antonini, Manetta; Mastromonaco, Mazza, Romano G.M. (1’ st Raicevic), Romano A., Ferrara (41’ st Formiconi); La Monica (34’ st Panattoni), Guida. In panchina: Loliva, Martorel, Infantino, Granata, Maiorino. Allenatore: Capuano.
ARBITRO: Monaldi di Macerata.
NOTE: serata umida, terreno in discrete condizioni, spettatori 1500 circa.
Ammoniti: 9’ Blondett, 29’ Sainz-Maza, 39’ Mastromonaco, 35’ st Vannucchi, 41’ st Antonini, 48’ st D’Ausilio, 49’ st Guida.
Angoli: 7-2.
Recupero: 2’; 4’.