Nella gara del primo turno di coppa Italia di serie C, l’Audace Cerignola perde 1-0 a Castellammare con la Juve Stabia e saluta così la competizione. Pazienza lascia a casa i vari Saracco, Allegrini, Bianco, Neglia e Malcore, operando una quasi intera rivoluzione rispetto al match di campionato con la Gelbison. E’ 4-3-3 con Trezza fra i pali, difesa con Olivera e Luca Russo sulle fasce, coppia centrale Gonnelli-Blondett; Ruggiero, Capomaggio e Sainz-Maza in mediana; tridente con Achik-D’Andrea-D’Ausilio. Più moderata la rotazione di Leonardo Colucci, che mantiene qualche titolare in più schierandosi nello stesso modulo e con il trio D’Agostino-Zigoni-Bentivegna in avanti. Prima opportunità al 7′ con la punizione ben calibrata dai venti metri di Achik, Danilo Russo mette in corner: sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, un tracciante dalla destra è impattato da Ruggiero, senza trovare però il bersaglio grosso. La risposta stabiese al 10′, quando Gerbo imbuca per Bentivegna il quale cerca la soluzione incrociata sul palo lungo, sfera che si spegne a lato alla destra di Trezza. Tiene bene il campo il Cerignola, aggressivo e molto corto in campo: Luca Russo fa partire al 26′ un tiro cross che quasi sorprende il portiere locale, palo esterno per il terzino. Poco oltre la mezzora, Achik sciupa un contropiede interessante in superiorità numerica, sempre l’italomarocchino calcia dalla distanza una bordata che sibila a pochi centimetri dall’incrocio. Dopo un minuto di recupero si va all’intervallo, con più Cerignola che Juve Stabia nella prima metà di gara.
In avvio di ripresa, Olivera di testa manda a lato su corner di Achik, al 50′ Bentivegna si accentra e tira, trovando la sicura opposizione di Trezza. Il gol partita al 56′, D’Agostino riceve dalla sinistra, si porta la palla sul mancino all’interno della lunetta del limite dell’area e con una soluzione ad incrociare non lascia scampo a Trezza. Immediata la reazione ofantina: prima Ruggiero a giro, poi Sainz-Maza di potenza non trovano la giusta traiettoria, poi al 64′ una bella trama cerignolana vede alla conclusione troppo debole D’Andrea. Poco più tardi le cose si complicano per l’Audace, Olivera trattiene ingenuamente l’autore della rete stabiese e rimedia il secondo giallo in tre minuti, lasciando i compagni in inferiorità numerica. Cerca subito di approfittarne la squadra di Colucci, che trova sulla sua strada un Trezza in splendida giornata: prodigiosa la respinta sull’inzuccata in area piccola di Della Pietra, altrettanto efficace l’intervento sull’altro subentrato Silipo. Pazienza inserisce contemporaneamente Tascone, Inguscio e Vitali, proprio quest’ultimo all’84’ arriva in spaccata con un attimo di ritardo sulla sponda di Blondett in seguito a punizione di Achik. A stretto giro di posta ancora Trezza sugli scudi, superatosi sul fendente di Guarracino. Il Cerignola resta perfino in nove uomini all’89’, quando Vitali colleziona anche lui due ammonizioni in un minuto (la seconda per simulazione) e segnando praticamente la resa fino al triplice fischio.
Un ottimo primo tempo più una parte iniziale di ripresa molto buoni, per un Audace poi punito dalla giocata di un singolo e sorretto da Trezza: i due rossi non hanno agevolato la rimonta, adesso i pensieri sono unicamente rivolti al campionato, a partire da sabato prossimo quando al “Monterisi” si presenterà il Messina, in un nuovo confronto in chiave salvezza.
JUVE STABIA-AUDACE CERIGNOLA 1-0
Juve Stabia (4-3-3): Russo D., Peluso, Tonucci, Cinaglia, Dell’Orfanello, Ricci (77′ Altobelli), Berardocco (60′ Maselli), Gerbo (77′ Guarracino), D’Agostino, Zigoni (60′ Della Pietra), Bentivegna (60′ Silipo). A disposizione: Barosi, Maresca, Carbone, Pandolfi, Mignanelli, Scaccabarozzi, Caldore, Picardi, Maggioni. Allenatore: Leonardo Colucci.
Audace Cerignola (4-3-3): Trezza, Olivera, Gonnelli, Blondett, Russo L. (72′ Tascone), Ruggiero (72′ Inguscio), Capomaggio, Sainz-Maza (62′ Langella), Achik, D’Andrea (72′ Vitali), D’Ausilio. A disposizione: Fares, Botta, Mancarella, Pezzani, Farucci, Montaperto, Basile, Bingo. Allenatore: Michele Pazienza.
Rete: 56′ D’Agostino.
Ammoniti: Gerbo, Tonucci, Peluso (JS); Capomaggio, Olivera, Vitali (AC). Espulsi: Olivera (AC) al 65′ e Vitali (AC) all’89’ per doppia ammonizione.
Angoli: 5-5. Fuorigioco: 0-1. Recuperi: 1′ pt, 5′ st.
Arbitro: Di Francesco (Ostia Lido). Assistenti: Minafra (Roma 2)-Carella (L’Aquila). Quarto ufficiale: Dorillo (Torino).