Tragedia sfiorata questa mattina, poco dopo le ore 10, in una via del centro cittadino, a Cerignola: un uomo di 42 anni, L.R., in preda alla disperazione per uno sfratto che reputa “inconcepibile” ha tentato il suicidio prima provando a buttarsi da una finestra del suo appartamento, poi cospargendosi di benzina e minacciando di darsi fuoco. Uno dei tre figli (13enne con disabilità) ha provato a emulare il papà tentando di buttarsi dalla finestra.
Solo l’intervento delle forze di Polizia, dei sanitari, e del suo Avvocato di fiducia, Giuseppe Sforza, hanno evitato che dalle parole si passasse ai fatti. L’uomo ha raccontato ai nostri microfoni che nonostante il canone di locazione risulti regolarmente pagato fino a febbraio di quest’anno, da tempo gli è stato intimato lo sfratto, con ordinanza ufficiale. Situazione non sostenibile da parte dello stesso che, insieme con la moglie, M.T. di 35 anni, conduttrice del contratto di locazione, e dei tre figli di 16, 13 e 7 anni, non ha possibilità di provvedere a una nuova locazione. Inoltre, precisa il legale, le condizioni di disabilità di uno dei tre figli richiede una collocazione abitativa idonea. La proposta potrebbe essere quella di provvedere provvisoriamente, per due mesi, a collocare la famiglia presso un B&B, in attesa che l’ufficio dei servizi sociali comunali possano trovare una collocazione adeguata per una “famiglia disagiata”.
È davvero vergognoso leggere questa notizia, Sindaco e istituzioni non solo a Cerignola in tutta Italia si stanno facendo molti sforzi e sacrifici umanitari per aiutare il popolo ucraino vittime di guerra e poi leggere questa notizia, è davvero sconvolgente e soprattutto deludente. Perché esistono queste deplorevoli ingiustizie verso gente più debole di altri? Ha un vero bisogno di andare avanti nella propria vita e non avete il diritto di deprimerla in questo modo. Avete un pò di coscienza nel vostro cuore quando capita.
ma se poi lo fa davvero…come ottiene il lavoro
Ennesima pagliacciata di uno scoppiato che non lavorando cerca di occupare case altrui dove non paga nemmeno una mensilità e pretende di rimanere dentro le case dei poveri proprietari che nonostante gli sfratti che riceve con la scusa del figlio non si riesce a cacciare, signori proprietari di abitazioni che intendono affittare cercate di stare lontano da questo individuo macabro, anzi consiglio al proprietario dell’immobile di rivolgersi al programma di rete 4 di GIordano che si chiama fuori dal coro perché questo oltre a non pagare gli affitti vi distrugge anche la vostra abitazione
Giordano chi? Quello che è stato denunciato da un ufficiale giudiziario per calunnia?!? ??????
chiaramente ammazzarsi è l’unica soluzione, no?
Situazione comune a tante altre persone in Italia, dove purtroppo si scontrano i diritti di entrambe le parti in causa. Il proprietario che molto spesso oltre a non percepire il regolare canone, è costretto anche a pagare spese condominiali e di utenze, dall’altra parte persone che potrebbero (perché in molti ci marciano) essere in difficoltà e hanno bisogno di aiuto. La soluzione difficile ma unica sarebbe quella di rendere queste famiglie in difficoltà in grado sostentarsi autonomamente fornendo loro un lavoro, perché comunque a mio parere il diritto della proprietà resta inviolabile, cosa che in Italia per incapacità dello Stato di sanare queste situazioni, sempre più spesso viene violato ed oltraggiato, con la conseguenza che sempre più persone approfittano di queste storture legislative per occupare case altrui.
Serve una legge certa e tempi veloci per evitare che questi episodi predatori aumentino sempre più.