Apertura straordinaria quest’anno per le Fosse granarie di Cerignola, su specifica richiesta del presidente nazionale del Fondo ambiente italiano, Marco Magnifico, durante le Giornate del Fai di primavera, in programma nel prossimo fine settimana in tutta Italia. Ieri la presentazione della Giornata a Foggia da parte del presidente FAI Puglia Saverio Russo e della capodelegazione FAI Foggia Gloria Fazia in quella che è stata definita una «festa civile italiana». Proposte di assoluto rilievo, tra cui spicca appunto la novità delle 625 Fosse granarie, l’ultimo esempio in Capitanata di una modalità di conservazione del grano attestata fin dal 1225. A Foggia gli Apprendisti Ciceroni studenti del Liceo Volta condurranno i visitatori nella Villa Comunale e al Teatro Giordano di Foggia, siti scelti per far meglio conoscere una parte della Foggia Neoclassica che registrò l’intervento di Luigi Oberty. «In tale ottica – è stato affermato – sarà possibile partendo dal Teatro Giordano continuare la visita in piazza XX settembre in cui sorge la chiesa di San Francesco Saverio, caratterizzata da un riconoscibile stile neoclassico. Gli studenti dell’IIS Einaudi saranno invece presenti, già da venerdì, presso l’Epitaffio e presso la Chiesa delle Croci seguendo un ideale percorso “Arte e Tratturi”, visto il posizionamento dei due monumenti».
Gli altri apprendisti Ciceroni, questa volta dell’IC Battisti Don Bosco di Cerignola, si renderanno disponibili, anche loro a partire da venerdì mattina, al Piano delle Fosse di Cerignola, singolare “monumento” alla civiltà agraria del territorio, tra l’altro posto dal FAI nazionale tra le novità individuate nel pur ricco e pregevole panorama delle 750 aperture organizzate a livello nazionale.
A narratori studiosi di storia locale sono infine affidate le visite al Santuario di San Matteo, vera perla storica, artistica e ambientale della Capitanata, con l’organizzazione del Gruppo FAI Gargano, e a Torre Guevara recentemente restaurato nell’omonima frazione del comune di Orsara. Sarà possibile, inoltre, partecipare alle 12 e alle 15,30 sia sabato che domenica ad una visita guidata a Orsara (dove diversi ristoranti praticheranno uno sconto del 20% ai tesserati FAI), per conoscere la splendida Abbazia dell’Angelo. Durante le Giornate FAI di Primavera sarà possibile iscriversi al FAI con uno sconto di 10 euro sulle quote previste (29 euro tessera ordinaria, 50 euro coppia). (lagazzettadelmezzogiorno)