É una sfida in trasferta ad aprire il 2023 dell’Audace Cerignola, impegnato domani ad Avellino contro il Giugliano, nella seconda giornata di ritorno del girone C di serie C. I ragazzi di Michele Pazienza tornano in campo dopo la sosta, prima della quale c’erano stati i due brillanti successi casalinghi su Juve Stabia e Monterosi, che avevano permesso di salutare un indimenticabile 2022 al quinto posto in classifica a quota 30 punti. Una prima metà di stagione senza dubbio positiva e dalle molteplici soddisfazioni per i gialloblu, non disposti a rallentare il ritmo e a proseguire sulla strada intrapresa quale sorpresa maggiore del torneo. Un mese di gennaio che, oltre agli impegni sul rettangolo verde, andrà condiviso con la sessione invernale di mercato, in cui diverse concorrenti potranno cambiare pelle. Non sarà così (o almeno non in modo sostanziale) per l’Audace, perché non si ha bisogno e voglia di rompere gli equilibri creati, con l’importante affermazione del ds Di Toro della inamovibilità di alcuni protagonisti, primi fra tutti Capomaggio ed Achik ma non solo, richiesti anche da squadre di categoria superiore. Per il momento si sono registrate delle uscite per quei calciatori meno impiegati nel reparto under, il Cerignola tuttavia non ha fretta e comunque anche in entrata si effettueranno alcune operazioni. Testa dunque esclusivamente rivolta all’impegno di domani, in cui gli ofantini vorranno riprendere da dove avevano lasciato, esibendo gran calcio con ottima capacità realizzativa.
Pazienza confermerà il 3-5-2 solo in apparenza contenitivo degli ultimi tempi: non ci sono squalifiche e i ranghi sono pressoché completi. Si va verso lo stesso undici dell’ultima uscita con il Monterosi, eccetto per il più che probabile rientro dal 1′ di Russo e coppia offensiva ancora assortita con Malcore e D’Andrea.
Sarà una sfida fra le migliori neopromosse, perché il Giugliano ha collezionato 27 punti e fa parte del gruppetto che occupa la settima posizione, con uno score complessivo di sette vittorie, sei pareggi e sette sconfitte. Anche per i ‘tigrotti’ cammino decisamente apprezzabile, ed anche se i tre punti mancano da tre turni, sul provvisorio terreno amico dei campani sono cadute Monopoli e Foggia, mentre il Pescara non è andato oltre il pareggio. Una sola novità finora arrivata dal mercato per il tecnico Di Napoli, l’attaccante Sorrentino proveniente dalla Gelbison. Due gli squalificati in casa napoletana (Biasiol e Oyewale, particolarmente importante l’assenza del primo in difesa), nel 3-5-2 occhio alle punte Piovaccari e Salvemini – autori di cinque reti a testa – e del mediano brasiliano con licenza di segnare Gladestony, a quota quattro nella classifica marcatori.
Unico precedente fra le due formazioni in campionato in terra campana che risale al Campionato Nazionale Dilettanti 1995/96: il 3 dicembre 1995 terminò 0-0. Calcio d’inizio al “Partenio” alle ore 17.30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Longo, della sezione di Cuneo.