Matteo Capuano è stato eletto referente del Movimento Cinque Stelle di Cerignola. La nomina dello storico attivista pentastellato è arrivata domenica sera, contestualmente alla costituzione del gruppo territoriale M5S e all’inaugurazione della nuova sede in Via Paolo Borsellino. A Capuano toccherà guidare i Cinquestelle locali nella metamorfosi, fortemente voluta da Giuseppe Conte, da movimento “leggero” a partito strutturato e radicato sul territorio: «Questa nomina mi riempie di orgoglio ma è anche impegnativa – dichiara ai nostri microfoni -. Il M5S sta definendo la propria organizzazione a livello nazionale costituendo i gruppi territoriali, e Cerignola è fra le prime città della provincia di Foggia, se non proprio della Puglia, a costituirne uno».
Secondo il neo-referente la costituzione di un gruppo territoriale pone anche rimedio alle divisioni interne al Movimento, che avevano portato decine di iscritti, anche della prima ora, ad allontanarsi o a candidarsi in altre liste: «Negli scorsi anni sono stati chiaramente commessi degli errori, dipendenti soprattutto dal fatto che il Movimento non era ancora ben strutturato e organizzato. Infatti molti attivisti, iscritti e simpatizzanti che si erano allontanati, sono rientrati nel Movimento proprio perché adesso esiste una sede cittadina e un’organizzazione certa, con delle regole che permettono di gestrici e lavorare al meglio per la comunità».
Ai cambiamenti dal punto di vista organizzativo, non corrisponderà però un cambio della linea politica dei Cinquestelle, che, secondo Capuano, dovranno insistere nell’essere i promotori delle politiche ambientali nella compagine amministrativa: «I dossier cui stiamo lavorando sono molti – spiega il referente -. Ci sono dei progetti per il miglioramento della raccolta differenziata e sul contrasto degli abbandoni di rifiuti nelle campagne e per le strade. Un altro progetto cui stiamo lavorando è quello delle comunità energetiche, dossier a cui teniamo molto ma che a causa dei cambi di governo nazionale ha rallentato parecchio. Altro obiettivo è quello di rinverdire la città e riempirla di alberi, che è un punto cardine della nostra alleanza col Pd. Siamo anche alla ricerca di finanziamenti per la creazione del parco dell’Ofanto in prossimità del santuario della Madonna di Ripalta».