Pubblichiamo di seguito e integralmente una breve nota stampa dell’associazione politica Noi-Comunità in movimento, incentrata sull’affidamento diretto ad un professionista esterno per sbrigare le pratiche relative alle domande pervenute in Comune riguardo i ristori agli agricoltori per le gelate del 2021.
Ve le ricordate le vicende legate alle gelate 2021? Quando in piena estate (2022) venne pubblicizzato un bando che nulla c’entrava con la nostra città? E le polemiche sollevate per non aver assolto agli “oneri pubblicitari” relativi alla presentazione delle domande stesse? Beh, ve ne raccontiamo un’altra. Giunte appena 311 domande di ristoro per le dette gelate 2021, gli Uffici comunali non possono tuttavia assolvere alla relativa istruttoria (ormai la mancanza di personale è l’alibi perfetto), e così, col solito affidamento diretto, si è deciso di nominare un professionista esterno che vi provvederà, alla cifra di € 3.200, per fortuna coperta dalla Regione Puglia quale spesa delegata. Ma sempre spesa ultronea è, e sempre pubblica. Non critichiamo la singola operazione, pure ripetuta in più e più settori, ma il metodo, l’approccio al problema, la dinamica decisionale. Che va sempre per la via breve, che molto spesso è quella meno politica, più antieconomica e, certamente, la più sbagliata.