Un confronto delicato attende l’Audace Cerignola, nella giornata numero quindici del girone C di serie C, con la visita domani ad una Turris in crisi di risultati. Per i ragazzi di Ivan Tisci si tratterà della seconda trasferta consecutiva, dopo il pareggio ottenuto domenica scorsa in quel di Potenza. L’ottava ‘x’ stagionale è arrivata con i lucani abili a recuperare due reti di svantaggio e quasi a ribaltare la situazione con la traversa di Caturano, ma alla fine stringendo i denti si è usciti dal “Viviani” con un punto in tasca. Il Cerignola è sul podio delle formazioni professionistiche in quanto a pareggi: solo l’Udinese in serie A ne ha collezionati di più (nove) e il Bari ne ha totalizzati quanti gli ofantini. Tuttavia rispetto ad un anno fa il confronto è sostanzialmente in linea, solo una lunghezza in meno allo stesso punto del 2022/23. É chiaro che ci sarà da soffrire su un campo ostico per chiunque e soprattutto convivendo ancora con una infermeria decisamente affollata: alla lista degli indisponibili si sono infatti aggiunti Bianco, Rizzo e D’Ausilio (quest’ultimo a causa di un affaticamento). L’Audace dovrà ancora una volta tirar fuori gli artigli e ricorrere a determinazione e carattere, in una sfida che si preannuncia assai insidiosa.
Il centrocampo è il reparto più in difficoltà in quanto a soluzioni possibili: considerata anche l’assenza di Tascone per squalifica, Vitale agirà da playmaker mentre per la terza maglia forse Coccia, tuttavia anch’egli dovrà essere valutato per condizioni non al top. Davanti, l’ex Leonetti si candida ad affiancare D’Andrea alle spalle di Malcore e in difesa Tentardini tornerà a sinistra con Russo dall’altra parte.
La Turris naviga in zona playout, avendo portato a casa 13 punti con un bilancio complessivo di quattro vittorie, un pareggio e nove sconfitte. Dopo un brillante avvio (10 punti nei primi quattro turni), un netto calo con sei stop consecutivi sul groppone ed un clima di certo non alle stelle. Caneo, domani squalificato al pari del centrocampista Matera, dispone di un organico che nelle intenzioni dovrebbe lottare per i playoff. In estate è arrivata gente come i centrocampisti Scaccabarozzi e Franco, gli attaccanti D’Auria (quattro centri e miglior marcatore) e De Felice oltre alle conferme di un bomber di razza quale Maniero. I corallini (peggior difesa del raggruppamento) sono alle prese con delle rivisitazioni anche all’interno della rosa, alcuni senatori dovrebbero non esserci come Frascatore, Miceli e probabilmente anche Giannone. L’allenatore – al quale è stata rinnovata la fiducia dalla società – si affiderà al 3-4-3, cercando di tornare a muovere una classifica asfittica.
C’è stato già un confronto stagionale, in coppa Italia, con la vittoria della Turris per 2-0. Stesso esito dell’ultimo precedente in campionato, un 2-1 il 4 marzo scorso, rete gialloblù di Achik. Calcio d’inizio allo stadio “Amerigo Liguori” alle ore 18.30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Djurdjevic, della sezione di Trieste.