Vittoria dell’Audace Cerignola (2-0) nel derby con la Fidelis Andria, valevole per la 22esima giornata del campionato di Serie C. Prima gara interna del 2023 che vede opposte al “Monterisi” la pugliese più alta in classifica con quella più in basso. Assente sul fronte offensivo dei padroni di casa il fantasista Achik: Pazienza posiziona largo D’Ausilio nel 3-5-2, con Malcore e D’Andrea in prima linea. Gli ospiti sfoggiano invece dal primo minuto Ekuban con uno spregiudicato 4-2-3-1.
Grande personalità del Cerignola in avvio e già al 4′ si sblocca il match: contropiede imbastito da D’Ausilio, assist per un freddo Malcore che apre il piattone e la mette dentro. Neanche il tempo di esultare per il vantaggio e dopo appena tre minuti le ‘cicogne’ colpiscono ancora: corner dei padroni di casa, la palla resta nell’area piccola e Tascone non si fa pregare per mettere a segno il più facile dei goal: è 2-0. Non si perde d’animo la Fidelis, che prova a giocare la sua gara e a recuperare il già pesante passivo. Al quarto d’ora scontro di gioco tra due giocatori andriesi, ha la peggio Pavone che esce dal campo lasciando il posto a Djibril. Al minuto 23 Ekuban si inventa una bella giocata, entra in area ma viene fermato da Blondett. Occasionissima per Urso al minuto 25, che calcia in area di poco alto sopra la traversa. Nella seconda metà della prima frazione di gioco l’Andria riesce a contenere meglio i gialloblù e prova a costruire. Al 43′ su una ripartenza D’Andrea spreca una buona occasione. Cinque i minuti di recupero, nei quali non accade molto.
Nella ripresa Doudou butta nella mischia Ventola. Calano i ritmi e al 50′ Ekuban ha sui piedi una bella occasione, sprecata. Al 59′ si invola Coccia che calcia sopra la traversa. Con il Cerignola in perfetto controllo del match è l’Andria a dover fare gioco, con poco risultato. Al 70′ Ligi ci prova da calcio d’angolo sparando alto. A un quarto d’ora dalla fine, Pazienza inserisce Allegrini al posto di Sainz-Maza e sposta Capomaggio a centrocampo. Bell’angolo al 78′ della Fidelis, la palla balla in area ma Ekuban non riesce ad essere incisivo. Nel finale spazio a Ruggiero, Bianco e Giofrè. Si arrende la Fidelis, non affondano il colpo i padroni di casa.
Il Cerignola porta a casa tre punti fondamentali per restare nel raggruppamento playoff, attestandosi come quarta forza del campionato. Sprofondano invece all’ultimo posto in classifica i federiciani. Nel prossimo turno trasferta insidiosa per l’Audace Cerignola, atteso in casa della capolista Catanzaro.
AUDACE CERIGNOLA-FIDELIS ANDRIA 2-0
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Blondett, Capomaggio, Ligi; Coccia (43’ st Giofrè), Tascone (31’ st Ruggiero), Langella, Sainz-Maza (31’ st Allegrini), D’Ausilio (24’ st Russo); Malcore (43’ st Bianco), D’Andrea. In panchina: Fares, Trezza, Olivera, Inguscio, Neglia, Botta, Gonnelli. Allenatore: Pazienza.
FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): Vandelli; Finizio, Delvino, Dalmazzi, Mariani; Candellori (42’ st Marino), Arrigoni; Pavone (20’ pt Djibril), Urso, Ekuban; Bolsius (1’ st Ventola). In panchina: Savino, Zamarion, Graziano, Orfei, Mercurio, Zenelaj, Alba, Milillo, Tulli, Paolini. Allenatore: Doudou.
ARBITRO: Centi.
RETI: 4’ Malcore, 7’ Tascone.
NOTE: serata umida, terreno in discrete condizioni, importante cornice di pubblico.
Ammoniti: 3’ Blondett; 85’ D’Andrea.
Angoli: 5-3.
Recupero: 5’; 5’.