L’Audace Cerignola centra la vittoria con il minimo sforzo, superando di una rete (23′ Capomaggio) la formazione abruzzese del Pescara. Per la 29esima giornata, il tecnico gialloblù deve fare a meno di Langella, torna invece sulla linea difensiva Ligi. Colombo opta per Sommariva tra i pali al posto di Plizzari squalificato, schierando l’undici con un 4-2-3-1 con Vergani unica punta. La gara comincia subito veloce per le due formazioni. Primo episodio: rigore al 2′ per l’Audace Cerignola. Il portiere ospite interviene su Achik lanciato a rete da Malcore: il numero 9 va dal dischetto, mira a sinistra di Sommariva, che para. Minuto 14, cambio di fronte, Vergani lanciato nell’uno contro uno lascia partire un diagonale da sinistra che si spegne sul fondo. Episodio numero due: al 23′ una punizione di Achik regala la gioia al Cerignola. Palla tagliata in mezzo all’area e incornata chirurgica di Capomaggio per l’1-0. Alla mezz’ora altra bell’azione dei padroni di casa, con Russo che raccoglie un bel traversone sul secondo palo e rimette in mezzo, dove Achik non riesce a pungere. A seguire due ammonizioni consecutive per Boben e Rafia. Minuto 41, prima vera occasione da rete per il Pescara: è Merola che intercetta al centro dell’area e calcia di poco alto sopra la traversa un rigore in movimento. Arrembaggio finale degli ospiti, che proprio allo scadere della prima frazione premono in area: si chiude col vantaggio dell’Audace dopo un minuto di recupero.
Subito due cambi per il Pescara nella ripresa: in campo Brosco e Cuppone. Dopo appena due minuti, sugli sviluppi di un angolo è Coccia ad intervenire non riuscendo a centrare il bersaglio. Minuto 56, bel contropiede di Achik in superiorità numerica: il traversone lento finisce nelle mani del portiere ospite. Tre minuti più tardi, Tascone calcia a rete dalla destra senza trovare la porta. Al 69′ Sainz-Maza, neoentrato, si ritrova a tu per tu col portiere senza impensierirlo. Cambio di fronte e Mora conclude alto. Il Pescara prova ad alzare ritmo e baricentro, il Cerignola si difende ordinato. Contropiede al 72′, palla al centro per la new entry Montini che colpisce controtempo di testa, mandandola fuori. A un quarto d’ora dalla fine, Pazienza manda in campo Allegrini per migliorare la copertura. Minuto 86, una bell’azione di Cuppone che impensierisce non poco la retroguardia gialloblù: il tiro è debole e fuori. All’88’ è ancora il numero 27 adriatico a creare scompiglio. Nei cinque minuti di recupero non succede molto di più.
Il Cerignola vince in un match storico con il Pescara per 1-0 con rete di Capomaggio, che segna proprio nel giorno del suo compleanno, facendo e facendosi un gran regalo. Prossimo impegno con la Turris, sabato prossimo.
AUDACE CERIGNOLA-PESCARA 1-0
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Trezza; Blondett, Capomaggio, Ligi; Coccia (17’ st Righetti), Tascone, Bianco (30’ st Allegrini), Ruggiero (22’ st Sainz-Maza), Russo; Malcore (22’ st Montini), Achik. In panchina: Saracco, Fares, Olivera, Inguscio, D’Ausilio, Mengani, Botta, D’Andrea, Samele, Giofrè. Allenatore: Pazienza.
PESCARA (4-2-3-1): Sommariva; Cancellotti, Ingrosso (1’ st Brosco), Boben, Crescenzi; Gyabuaa (35’ st Aloi), Mora; Merola (35’ st Lescano), Rafia (1’ st Cuppone), Delle Monache (14’ st Kolaj); Vergani. In panchina: D’Aniello, Di Carlo, Milani, Palmiero, Catena, Meció, Germinario. Allenatore: Colombo.
ARBITRO: Fiero.
RETI: 23’ pt Capomaggio.
Ammoniti: 2’ pt Sommariva, 31’ pt Boben, 32’ pt Rafia, 43’ pt Trezza, 31’ st Pazienza, 36’ st Achik.
Angoli: 4-3.
Recupero: 1’; 5’.