Nel terzo turno infrasettimanale del campionato, l’Audace Cerignola sarà ospite del Benevento, in quella che sarà la 26^ giornata del girone C di serie C. I ragazzi di Ivan Tisci, domenica, hanno pareggiato a reti inviolate con il Taranto in una gara dove avrebbero senz’altro meritato di più, considerato il rigore fallito da Malcore e un paio di interventi decisivi del portiere jonico. In ogni caso, la squadra ha dato la risposta che ci si attendeva in termini di intensità, determinazione e grinta dopo il pesante ko in casa della Juve Stabia. Inoltre, note positive anche da alcuni singoli, come la buona prestazione di Visentin in difesa, il ritorno di Capomaggio al suo ruolo naturale in mediana e un D’Andrea sempre combattivo e disponibile al sacrificio. Domani si chiuderà il ciclo di ferro di quattro incontri con avversarie posizionate più su in classifica: l’obiettivo dell’Audace è proseguire sulla strada tracciata nel match contro i rossoblù, pur consapevoli di avere di fronte una delle candidate principali ad occupare le prime piazze in graduatoria. Si vuole anche mantenere un ruolino di marcia piuttosto regolare in trasferta, visto che gli ofantini hanno perso solo in due circostanze sulle tredici occasioni con la valigia da viaggio.
In considerazione dei tre impegni in una settimana, è altamente probabile che il tecnico ligure possa optare per alcuni avvicendamenti nello schieramento di partenza: candidati principali Gonnelli in difesa, Ruggiero a centrocampo e forse anche Vuthaj in attacco, a seconda di come si sarà preparato il piano gara.
Sono 44 i punti totalizzati dal Benevento (bilancio totale di dodici vittorie, otto pareggi e cinque sconfitte), che condivide con l’Avellino il terzo gradino del podio. Al termine del girone d’andata, la società sannita ha esonerato l’allenatore Andreoletti, rimpiazzandolo con Gaetano Auteri (per lui si è tratto di un ritorno) e il cambio ha fatto trovare forse la quadratura giusta al team campano, tanto da essere imbattuto da sei turni. Nel mercato di riparazione, gli arrivi più di spicco sono stati quelli degli attaccanti Starita e Lanini e del centrocampista Nardi, mentre tra le cessioni spiccano quelle di El Kaouakibi (in direzione Sudtirol) e di Tello. Lunedì nel posticipo è arrivato lo 0-0 a Crotone che poteva anche regalare una vittoria, il 3-4-3 del mister siciliano probabilmente vedrà cambiare diversi interpreti, senza però snaturare eccessivamente la qualità di cui dispone l’organico dei giallorossi. Una formazione che negli ultimi tempi si è dimostrata più che equilibrata e cinica, visti i dati relativi alle reti realizzate e subite: 27 nel primo caso, con Ferrante miglior marcatore con quattro centri e ben quindici calciatori diversi a segno; 25 nel secondo caso.
L’ultimo precedente a Benevento risale al Campionato Nazionale Dilettanti 1993/94: l’8 dicembre 1993 finì 5-0 per i locali. Calcio d’inizio allo stadio “Ciro Vigorito” alle ore 20.45, con la direzione arbitrale affidata al sig. Calzavara, della sezione di Varese e alla seconda presenza stagionale con i gialloblù, dopo lo 0-0 dell’andata con la Juve Stabia.