“Confermo che gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti il 12 marzo, subito dopo aver ricevuto la denuncia, come testimonia la foto estratta dal sistema di videosorveglianza della centrale operativa del comando di polizia locale, registrata dalla videocamera dell’istituto Pavoncelli. Nella foto sono visibili due agenti della Polizia Locale accompagnati dal figlio della signora Antonacci”. L’Assessora Comunale alla Sicurezza, Teresa Cicolella, aggiunge alcuni particolari “finora omessi per tutelare le indagini in corso” delle attività svolte per individuare la baby gang che molesta la signora Antonietta Antonacci e suo marito Vincenzo Piccolelli con il lancio di sassi e altri oggetti pesanti e potenzialmente pericolosi all’interno del cortile di casa. Le due telecamere hanno ripreso tre ragazzi presumibilmente minorenni che hanno sostato per circa un minuto all’altezza dell’abitazione degli anziani coniugi e poi sono fuggiti. Dalle immagini, che “non possiamo mostrare in omaggio alle norme sulla privacy”, si deduce che i tre ragazzi potrebbero aver lanciato dei sassi; motivo per cui le indagini stanno proseguendo e sono ora focalizzate sull’identificazione dei tre ragazzi.
“Mi dispiace, sinceramente, contraddire la signora Antonacci, che abbiamo più volte ascoltato presso la sua abitazione e accolto negli uffici della Polizia Locale”, continua l’Assessora Cicolella. “Non posso, però, tollerare oltre la strumentalizzazione politica dei suoi più che legittimi timori. Ribadisco che la Polizia Locale è intervenuta tempestivamente e sta lavorando a questo e a un altro caso simile. Lo sta facendo con il necessario riserbo, utile a dare un esito positivo alle indagini e a non determinare ulteriori rischi per le vittime di questi balordi”.
Un buon giornalista quando ha una notizia prima di pubblicarla dovrebbe verificare la veridicità e l’attendibilità della stessa.
Su un altro blog locale il giornalista in questione ,ex addetto stampa del sindaco,ha raccontato i fatti in maniera distorta . Le foto da voi pubblicate raccontano un altra verità, dove si vedono I vigili urbani in compagnia del figlio della nonnina sul luogo dei fatti. La signora aveva dichiarato che nessuno si fosse interessato al suo problema. Ancora una volta ( come se non bastasse gia) Cerignola e stata portata alla ribalta da TV nazionali per fatti negativi . Si è politicizzata la questione spontando l’attenzione dal vero problema che sono l’ inciviltà e la maleducazione dei minori. Forse la rabbia e il rancore del giornalista in questione per aver perso l’incarico da addetto stampa ha causato un danno all’immagine della città. Se questa persona ha delle rivalse da fare ,le faccia in altre sedi senza buttare fango sulla collettività cerignolana perché Cerignola di problemi ne ha già abbastanza
Quello è un blog schierato politicamente. A me svariate volte hanno censurato i miei commenti solamente per il fatto di aver difeso l’amministrazione. Usano la censura dimenticandosi che siamo in un paese libero e democratico e che ognuno può esprimere il proprio pensiero.