Oltre 1600 atleti provenienti da ogni angolo d’Europa, diversi team e squadre nazionali, un palcoscenico, quello di San Marino, tra i più belli degli ultimi anni: questo e molto altro ha accolto la kermesse dei Campionati Europei WMAC, svolti dal 3 al 5 maggio scorsi. Oltre alla nazionale italiana anche il team Dibisceglia-Colucci, che si è disimpegnato più che splendidamente, classificandosi come primo team assoluto per numero di medaglie vinte, e terzo nella classifica assoluta, dietro la nazionale ucraina (prima) e francese (seconda). Basti immaginare che la nazionale italiana è giunta settima nella classifica generale.
Il medagliere ofantino è stato così composto: Francesco Dichiaro (cat. -35kg) oro Pointfighting, oro kick light, bronzo light contact; Luigi Schiavone (cat. -25kg) oro kick light, argento Pointfighting, bronzo light contact – a soli 7 anni, l’atleta più giovane ad aver vinto su scala europea -; Francesco Lucas (cat. -30kg) tre volte oro nel Pointfighting, light contact e kick light; Rocco Canonico (cat -50kg) oro Pointfighting, oro kick light, bronzo nel light contact; Mario Rinaldi (cat. -40kg) bronzo kick light; Antonio Pellegrino (cat. +50kg) oro light contact, oro kick light, bronzo Pointfighting; Ottavio Mansi (cat. -45kg) oro Pointfighting e oro kick light; Francesco Pio Traversi (cat. Seniores -70kg) oro Pointfighting, oro light contact, miglior atleta europeo WMCA – già detentore di 24 titoli mondiali -; Pasquale Calvio (cat. -55 cadetti) argento light contact, bronzo kick light; Leonardo Dalessandro (cat. -80kg cadetti) argento light contact, argento kick light.
Grande soddisfazione da parte del Maestro Savino Dibisceglia: «è stata una manifestazione fantastica, e questi ragazzi ci danno sempre grandi soddisfazioni. Col collega Colucci lavoriamo duramente in palestra e il livello aumenta giorno per giorno. Questa volta l’asticella l’hanno alzata parecchio e questa finestra europea era molto importante e anche molto difficile. Nonostante questo, il lavoro dei ragazzi, il supporto delle famiglie, ci hanno permesso di classificarci primo team europeo assoluto. Sono davvero felice per i ragazzi».