Trasformazione dell’umido in compost direttamente nelle zone agricole e raccolta differenziata anche nelle campagne dell’agro di Cerignola e dei Cinque Reali Siti (Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella). Sono alcuni dei servizi innovativi contenuti nella proposta della Teknoservice srl a cui è stato aggiudicato, provvisoriamente, l’appalto per la raccolta e il trasporto dei rifiuti nel territorio dell’Ambito di Raccolta Ottimale Fg4. Il corrispettivo per gli 8 anni di durata del servizio ammonta a poco più di 107 milioni di euro, a fronte dell’importo a base d’asta di 108.288.189,37 euro (il ribasso è stato dell’1,1%). A partire dal 6 febbraio, data di aggiudicazione dell’appalto, sono scattati i 35 giorni utili alla verifica del possesso dei requisiti di legge da parte della società; dopo di che si potrà procedere all’aggiudicazione definitiva.
Tutti gli operatori attualmente in servizio saranno impiegati dalla nuova società che rafforzerà il sistema di raccolta differenziata – carta, plastica, vetro e umido – estendendola anche agli agglomerati rurali, dove saranno installati mini impianti di compostaggio per la trasformazione diretta della frazione umida in concime. “Sono molto soddisfatto del modo in cui la gara è stata condotta e dell’esito delle procedure – commenta il sindaco di Cerignola Francesco Bonito anche nella sua veste di presidente dell’Aro Fg4 – Avremo, finalmente, un servizio all’altezza delle necessità tanto delle città che dell’agro, potremo migliorare le performance relative alla differenziazione e contrastare meglio gli abbandoni e le altre forme di abusivismo. Nella stesura del capitolato, ci è stato di molto aiuto lo studio del sistema di raccolta realizzato a Ravenna, che ha caratteristiche molto simili alle nostre, soprattutto rispetto alle modalità di inclusione delle campagne nel meccanismo di raccolta differenziata e di prevenzione degli abbandoni. Altro elemento positivo da sottolineare –conclude il sindaco Bonito – è la concordia operativa tra noi sindaci, che ringrazio per la fiducia e il sostegno, senza la quale gestire organismi complessi come l’Aro sarebbe davvero difficile se non impossibile”.
Adesso si faranno sentire tutti i disfattisti politici e pseudo giornalisti che lavorano contro gli interessi della città.
Giornalisti di testate cittadine che bannano e censurano I commenti pro e pubblicano solo quelli contro .
Quelli che non vogliono uno Stadio nuovo, una rete 5G, una raccolta differenziata , un modello di città che progredisca e che si sviluppa.
Politici locali disfattisti e mai propositivi,gente che guarda al loro tornaconto personale a discapito di quello collettivo.