La stagione estiva particolarmente calda e la mancanza di significative piogge negli scorsi mesi stanno progressivamente svuotando la disponibilità idrica del Lago Capacciotti, ormai ridotto a poco più che un acquitrino. Infatti, sui 48 milioni di metri cubici di capacità totale, ne sono rimasti solamente 2 milioni: il prosciugamento, oltre alla moria di pesci e le istantanee di completa aridità del terreno, ha prodotto l’effetto di far emergere i resti della penultima masseria sommersa, come si evince dalla foto pubblicata e proveniente dalla pagina Facebook Lago Capacciotti. Un evento rarissimo, spiegano i gestori della stessa pagina, che non capitava da anni: proseguendo di questo passo, verrà alla luce a giorni anche l’ultima, posta ad un piano ancora più inferiore.