Turno casalingo per entrambe le formazioni di volley cerignolane impegnate nel campionato di serie B2, in quella che sarà la seconda giornata del girone di ritorno. Prima a scendere in campo domani, sul parquet del pala “Dileo”, la Mandwinery Pallavolo Cerignola che riceve il fanalino di coda Volare Benevento (ore 18). Le ragazze di Sgarbi domenica scorsa hanno perso al tie break in trasferta con la Faam Matese, confermando un rendimento un po’ balbettante con la valigia da viaggio. Si è portato via comunque un punto utile a muovere la classifica, con le fucsia ora ad occupare la quinta posizione. La sfida con le sannite (ancora ferme al palo dopo quattordici incontri) rappresenta la giusta occasione per tornare al bottino pieno e magari anche ad utilizzare l’intera rosa a disposizione, vista la non insormontabilità dell’avversario. In ogni caso, come lo sport insegna, non si dovrà certo prendere alla leggera l’appuntamento pur se il pronostico è fortemente sbilanciato: le fucsia dovranno tenere alti i ritmi per prepararsi al meglio in vista dei successivi incontri.
Domenica, al pala “Tatarella”, la Flv attende l’Ancis Villaricca (ore 18) in un match dal valore cruciale nella corsa salvezza. Il sestetto guidato da Tauro è reduce dalla pesante sconfitta subita dall’Accademia Benevento penultima, in una occasione non sfruttata per ridurre il margine dalle compagini che precedono in graduatoria. Pur senza l’apporto di Trabucco, le rossogialloblù hanno solo parzialmente evidenziato carattere e determinazione fondamentali per risalire la china. Dopo quattro sconfitte consecutive c’è bisogno di tornare a muovere il proprio totalizzatore, anche se il team campano ha anch’esso desiderio di riscatto in seguito alla rimonta subita da Castellaneta nel precedente turno. Sono quattro le distanze di vantaggio che vantano le campane rispetto alle cerignolane (18 contro 14), la Flv non può prescindere dallo sfruttare il fattore campo e ha l’obbligo di darsi auspicabilmente una scossa per risollevare il morale e credere nel traguardo della permanenza.