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    Cerignola che puzza e brucia

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    Ieri un incendio di seria entità ha interessato il quartiere Fornaci, nella fascia a confine con via Teano. Si è rischiato di vedere in fiamme anche il Palazzetto dello Sport. Per fortuna la prontezza di volontari e Vigili del Fuoco ha scongiurato ogni pericolo. Tuttavia si rende necessaria una sana riflessione sulla situazione “puzza in città” e sul tema degli “incendi dei cassonetti”. Interviene allora puntuale Antonio Lionetti del Movimento Politico La Cicogna sostenendo che la città oltre a puzzare, come evidenziato in settimana anche dal giovane Carlo Dercole di Fli in una nota stampa, brucia e mette a rischio la salute pubblica. «Che bruci erba secca o bidoni dell’immondizia – afferma Lionetti -, il disagio non riguarda solo e semplicemente l’aria irrespirabile. I fumi di qualsiasi tipo di combustione sono altamente nocivi per la salute. Peggio, ovviamente, se a bruciare è immondizia di tipo non residenziale». Idem per la puzza. «Tre mesi fa – continua il cicognino -, l’assessore all’ambiente Palladino giustificò il tanfo con il cattivo funzionamento del depuratore. Da allora nulla è mutato: la puzza resta, anzi è più diffusa, e del depuratore non è dato sapere in che stato versi». In attesa di risposte ci si augura che il buon senso vinca sull’inciviltà diffusa, considerato che le temperature nei prossimi giorni sono in aumento.

    18 COMMENTS

    1. “I fumi di qualsiasi tipo di combustione sono altamente nocivi per la salute”. Attenti quando cucinate la carne alla brace, è pericolosissimo i fumi uccidono, parola di Lionetti.

    2. calcerogeni allo stato puro…..non si puo’ cuocere più carne sui carboni! molto dannoso alla salute….. pietra lavica soluzione ideale….naturale senza rischi alla nostra salute

    3. La cicogna ha deciso che poiche’ i fumi di combustione sono notevolmente nocivi nessuno degli iscritti=dirigenti=assessori ombra debbano fumare. Metta ha deciso di iscriversi al pd

    4. Stà ben o laureot prfssor dottor!!!!!!! Si brav a sent la pozz???? Pchè mow non c dej pour cum l’ama luall????

    5. RESTA IL FATTO CHE CERIGNOLA ASSIEME A TANTI ALTRI COMUNI LIMITROFI DELLA PROVINCIA RISULTA ESSERE UNO DEI COMUNI D’ITALIA CON IL MAGGIOR NUMERO DI PATOLOGIE TUMORALI!!!!(ASSOCIANDOMI AL DISCORSO PUZZE PROVENIENTI DA CHISSA’ DOVE)

    6. Ciò che Lionetti sottolinea in questo articolo non è da prendere molto alla leggera. Il fatto del cattivo odore deve interessare tutti. Chiaramente se si tratta del frutto di una combustione non è salutare da respirare ma è facile individuare la provenienza… quindi chi di dovere si deve adoperare per una soluzione! E fin qui sono chiari gli intenti della Cicogna… spronare ad una maggiore attenzione. Se poi non si tratta di puzza derivante da incendio, ma da qualcosa di peggio (vedi depuratore malfunzionante) la critica è specifica verso chi ci amministra che non ha posto in essere le dovute azioni per la salvaguardia della salubrità non solo dell’aria ma soprattutto delle falde acquifere di Cerignola. Che sicuramente dopo anni di incuria e abbandono del filtro che dovrebbe restituire l’acqua da noi usata alla natura in maniera sufficientemente ripulita, invece la sversa avvelenata e putrida. E noi ci irrighiamo l’insalata… Grazie mille Giannatempo.

    7. SI… io ed Antonio Lionetti facciamo lo stesso lavoro. Siamo colleghi ed amici. E quindi? Per dire che il mio intervento è di parte? SI LO E’!! Però aspetto sempre che qualcuno, con coerenza, lo smentisca scrivendo in merito alla discussione. E magari firmandosi come facciamo noi “avvocati difensori”…

    8. Statv cett !!!! Pchè chidd cume voj mbroghln cazz c’mscesch!!! Che centrn i fald acquefr cu depurator????

    9. Crgnulon sei un caprone !fatti una passeggiata in via corso vecchio potrai notare che i fanghi si infiltrano nelle paratie di cemento alimentando il terreno su cui viene coltivato di tutto essendo LE PIANTE

      Guardandoci intorno possiamo osservare tante piante.

      La parte visibile del loro corpo è costituito dal fusto ,dalle foglie e dai fiori, mentre la parte che spesso non vediamo, perché è quasi sempre nascosta sotto terra è costituita dalle radici.
      Le piante sono esseri viventi: nascono, crescono, respirano, si nutrono, si riproducono e muoiono.
      Tra tutti gli esseri viventi, solo i vegetali provvedono autonomamente al proprio nutrimento (fotosintesi clorofilliana) sono cioè autotrofi e per questo si chiamano produttori primari.
      Alle piante si deve la produzione dell’ossigeno atmosferico, necessario agli organismi viventi per respirare, e delle sostanze nutritive ottenute attraverso il processo di fotosintesi. Questa fa delle piante la base di quasi tutte le catene alimentari.
      La schiuma presente e causa di fanghi non digeriti questo se riesci a capire di che stiamo discutendo.

    10. Caro punisher questa è la prima volta che rispondo ad una provocazione in lingua italiana, ma non so se dall’alto della tua saccente ignoranza riuscirai a comprendere ciò che sto per illustrarti. Sarò comunque più chiaro ed esaustivo possibile. Devi sapere caro caprone che copia da internet ed incolla semplici ed inutili nozioni di fotosintesi clorofilliana, che nulla hanno a che fare con le falde acquifere, scorrendo per il territorio di Cerignola ad un minimo di 15 mt. s.p.c., tutte le piante con qualunque struttura radicale di riferimento. Quanto all’acqua di scarico del depuratore, quest’ultima può inquinare solo il mare, in quanto viene, anche con l’ipotesi che la stessa possa essere restituita non depurata, convogliata in esso tramite condotte a cielo aperto, a perfetta tenuta stagna. Chi pinz d’ punej c’ stì strunzot!!!!!!!

    11. Caro Crgnulon… la puntualizzazione fatta da te, in modo più o meno scurrile, merita comunque una risposta. Sul fatto che le falde acquifere subiscano o meno inquinamento dall’acqua del depuratore sono convinto che le famose condotte che hai citato non siano intergre e a “perfetta tenuta stagna” sul 100% del percorso. Questo in quanto tutta la struttura del depuratore non viene controllata e correttamente manutenzionata da anni, basti vedere in che condizioni versa il depuratore stesso, lo abbiamo anche mostrato in video (vedi sito MP LaCicogna). E pure che fosse come dici tu, ti sembra una cosa regolare che le acque non depurate vadano ad inquinare il mare con chissà quali rischi per l’ambiente? Ti sembra regolare che una struttura che poteva creare qualche posto di lavoro ed è costata un sacco di soldi venga abbandonata? La verità è che non funziona come non funzionano molte cose in città… e la colpa di chi è??

    12. Tant ca non capet nint, ca indà u vedj ca avet mannot in ond sop a u seit “MP LaCicogna”, quedd ca dcet v pot dè raggion sop all’effett (la schcom, la pozz) ma non sop ai caus. Pchè ì caus sò cos ca voj non putet capej pchè set superfciol pchè non studiot e v pioc d’fè sol e schet schcom (cume u depurator).

    13. Io ritengo che il punto non sia questo ,nessuno tra di noi (almeno io)ha le competenze tecniche per sentenziare se il sig.Lionetti ha ragione o meno su i vari problemi che affronta ,ci si può affidare al buon senso è ammettere che Gli odori malsani in paese sono diversi e, bene non fanno.Ormai viviamo in una pattumiera gigante tra rifiuti, erbacce, discariche ecc.ecc.Mai vista Cerignola così degradata ,non lo scrivo per criticare nessuno,ma oggettivamente ”siamo a rischio colera”.Non mi meraviglierei più di tanto se dovessi vedere qualche gabbiano in paese.Potrei continuare citando l’enormità di rifiuti in eccesso che le nostre discariche raccolgono,le discariche abusive ,i tanti anni di attività con pochi controlli dell’inceneritore,lo spropositato numero di casi di tumore,ecc.ecc.E noi cittadini che facciamo per evitare tutto ciò?Una benemerita cippa!Al massimo ci lamentiamo tra di noi.Allora, ben vengano i ragazzi come Antonio, che sensibilizzano il paese su questi temi.Si ,farà pure politica,sarà pure schierato,ma l’argomento che ,con tanta dedizione, tratta, è cosa ben più importante dalle varie appartenenze partitiche.

      saluti

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